di Adelina B. Scorda
BOVALINO – Solo questa mattina alle 7.49 minuti è pervenuta alla sede comunale di Bovalino la comunicazione da parte della Sorical sull’interruzione di energia elettrica nella frazione di Bosco Sant’Ippolito, Bianco e Benestare. Fin qui, nulla da dire se non fosse che l’interruzione del servizio è previsto per questa mattina e precisamente dalle 9.15 sino alle 17.15.
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Nella nota si legge: “Considerato che la mancanza di energia elettrica comporta la di conseguenza il mancato funzionamento dell’impianto di sollevamento e quindi la mancata erogazione di acqua erogata dalla nostra società per l’approvvigionamento giornaliero, si pregano gli Enti a prendere i dovuti provvedimenti per il disservizio giornaliero”.
Quali sarebbero i dovuti provvedimenti? il tempo di preavviso è praticamente nullo e in meno di due ore l’amministrazione può fare oggettivamente poco. A poco o nulla vale ricordare l’esistenza di un campo pozzi al servizio di alcuni centri tra cui la frazione di Bosco. Qui quello che conta è la presunta negligenza che l’Enel avrebbe avuto nel comunicare tempestivamente l’avviso alla Sorical garantendo un idoneo avviso agli Enti. Secondo quanto riferito da Giulio Gamgemi della Sorical la comunicazione dell’Enel sarebbe giunta nel suo ufficio solo questa mattina “qualche minuto prima che io – spiega – inoltrassi tutto al Comune di Bovalino invitando il capo area e il sindaco ad effettuare un richiamo all’Enel in considerazione del fatto che eventi del genere, con simili tempistiche, si verificano spesso. Il problema è che nessuno protesta”. Un problema di responsabilità dunque, che tuttavia colpisce solo i cittadini che avrebbero gradito e meritato, se non altro, un minimo di preavviso che s’intende di almeno 24 ore.