di Domenica Bumbaca
LOCRI – È stata staccata la corrente elettrica al Palasport di Locri. Una settimana fa l’Enel ha messo i sigilli al contatore di contrada Licino. Nessuna comunicazione da parte dell’Ente Provinciale alle società che utilizzano il palasport. Sconosciute le cause dell’interruzione della fornitura elettrica nell’infrastruttura sportiva, inaugurata nel 2009 e consegnata dopo una serie di accordi e protocolli d’intesa alle società sportive. Oggi le tre società sportive che, anche quest’anno hanno ricevuto l’autorizzazione per usufruire del campo del palasport ( e per alcune anche il nulla osta, in cui si attesta l’idoneità del campo, gli annessi servizi e conformità degli impianti elettrici), sono al buio.
Constatando l’accaduto, sono stati i referenti delle squadre di calcio a 5 maschile Lokron e femminile Sporting Locri a segnalare l’accaduto ed inviare una richiesta scritta all’ufficio settore edilizia scolastica e sportiva, e per conoscenza anche al presidente Giuseppe Raffa, chiedendo di avere delucidazioni in merito e chiedendo, inoltre un accurato sopralluogo dei tecnici, vista anche, una crepa sul tetto causato probabilmente dalle forti raffiche di vento dei giorni scorsi, crepa che ha provocato l’allagamento del campo di gioco quando 15 giorni fa ha piovuto. Un disagio notevole che ha scatenato forti polemiche su quella che è la gestione del palasport e soprattutto ha messo a repentaglio le attività sportive ancora in corso. È l’Eutimo basket, società storica che, attraverso un video sul proprio profilo facebook, ha voluto rendere noto il problema. La squadra del presidente Schirripa è, infatti, costretta ad allenarsi sul lungomare e per disputare le gare ha dovuto chiedere il permesso e la disponibilità del palasport di Gioiosa Marina. Quel che è grave, a parere dei referenti sportivi, è il modo in cui si è operato, senza nessun avviso, non rispettando i sacrifici che giornalmente si compiono e principalmente venendo meno a tutti gli obiettivi prefissati al momento della stessa costruzione del palasport: la realizzazione del palasport per aggregare sportivi e famiglie, come spazio sociale e punto di riferimento per tutti gli sportivi. Non resta che attendere informazioni dall’Ente provinciale sulle motivazioni: si è chiesta la cessazione della fornitura elettrica o c’è un mancato o ritardato pagamento delle bollette? Le società attendo riscontri, anche perché, il palasport è divenuto un luogo di incontro per molti sportivi che seguono la squadra di calcio femminile, che milita nella massima serie nazionale, il Lokron e l’Eutimo basket, scuola di pallacanestro che negli anni è stata punto di riferimento per molte generazioni. Il palasport al momento è al buio, l’auspicio che non si debba nuovamente ritornare alle solite e far trascorre del tempo inutile, abbandonandolo a se stesso. Sarebbe controproducente e contradditorio dal momento che la stessa Provincia si è impegnata, almeno quanto detto tempo fa, ad impiegare finanziamenti per la sua ristrutturazione e riqualificazione. Molti sono i disservizi causati da malfunzionamento di rete idrica, riscaldamenti, impianto fognario. Si attende un cenno da Reggio Calabria.