di Antonella Scabellone
PALIZZI- Non si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha confermato di essere stato lui ad uccidere nel pomeriggio di domenica scorsa a Palizzi Antonio Genova, il disoccupato cinquantenne da cui si sentiva perseguitato.
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E’ questo l’esito dell’interrogatorio di garanzia a cui si è sottoposto ieri in carcere Francesco Ferraro assistito dal suo legale Antonio Mandalari davanti al Gip Sergio Malgeri.
Dunque una confessione piena che lascia pochi dubbi agli investigatori che, nonostante il massimo riserbo sul contenuto della deposizione del commerciante quarantenne, sembra oramai abbiano il quadro chiaro del delitto consumatosi a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Palizzi.
C’è da chiarire il movente e poi il processo sentenzierà la fine di una triste vicenda che per l’insolita dinamica (Ferraro avrebbe prima investito Genova e poi lo avrebbe colpito con un attrezzo agricolo simile a una falce) ha destato sconcerto nella popolazione del piccolo centro della costa jonica.