di Emanuela Alvaro
PALIZZI – Esplicate le pratiche di prassi per il primo consiglio comunale, nella sala gremita di cittadini e rappresentanti istituzionali, il sindaco, Arturo Walter Scerbo e i consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione si sono ufficialmente presentati ai concittadini, dando il via alla nuova consiliatura.
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Presenti nell’aula consiliare il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, il Presidente del Parco d’Aspromonte, Giuseppe Bombino, il consigliere regionale, Candeloro Imbalzano, il sindaco di Bruzzano, Franco Cuzzola, paese d’origine del primo cittadino di Palizzi, l’assessore regionale Luigi Fedele e l’amministratore delegato di “Calabria.it”, Attilio Fiumanò.
Dopo aver provveduto, con l’aiuto del segretario comunale, Attilio Meliadò, all’esame della condizione degli eletti e la conseguente convalida, alla nomina del presidente del Consiglio comunale, Erminio Fiumanò, al giuramento del sindaco, alla composizione della giunta comunale, vice sindaco e assessore con delega al bilancio, personale e polizia municipale, Davide Bruno Plutino, e Ardelia Antonina Zafettieri, assessore all’istruzione e ai servizi sociali, all’approvazione degli indirizzi programmatici di governo, all’indicazione dei capigruppo, per la maggioranza, Davide Palermiti e Mariella Bevilacqua per l’opposizione e alla composizione della commissione elettorale, il sindaco Scerbo, riprendendo i punti inseriti nel programma elettorale, si è rivolto ai presenti ricordando loro quale sarà l’entità dell’impegno che la neo amministrazione profonderà per la comunità.
«In un viaggio il tratto più lungo è quello della porta e questa l’avete spalancata voi dando fiducia alla lista “Palizzi Città Futura”. La dignità della vittoria consiste nell’onore di averla meritata». Il primo cittadino ha parlato di risultati plebiscitari che hanno in se, come primo significato, quello di porre termine ad un determinato modo di fare politica.
Ai presenti Arturo Walter Scerbo ha rimarcato la necessità di un impegno da indirizzare lungo due assi, far fronte all’emergenza, ma anche alla progettualità, l’unico modo per invertire la rotta. Si è soffermato sull’entità debitoria, argomento sul quale, dopo la sottolineatura dell’opposizione in considerazione della presenza del neo sindaco, in precedenza, tra i banchi dell’opposizione, il vice sindaco è intervenuto chiarendo che questi debiti sono pregressi e inseriti in un piano di rientro. Ricordando anche che attualmente il saldo è attivo, oltre 500 mila euro, una somma da investire per il territorio.
«Chiediamo – ha continuato il sindaco – a voi tutti di partecipare alla vita pubblica. Partecipare ai lavori del consiglio comunale significa continuità di fiducia tra i cittadini e gli amministratori. Questo è il luogo del confronto e della comprensione delle necessità dei cittadini di Palizzi». Ha parlato di Piano strutturale associato è dell’importanza di arrivare, entro il 19 giugno, almeno con la convocazione delle conferenza di pianificazione, di Centro di valorizzazione vitivinicola del vino Palizzi Igt e della problematica relativa alla Stazione dei Carabinieri, per la quale ha confermato l’impegno a dare una sede dignitosa a questo presidio di legalità che la cittadina non può rischiare di perdere. Nel prossimo consiglio comunale verrà reso ufficiale il recesso dell’affidamento della riscossione dei tributi, fino ad ora ad appannaggio di Equitalia. Ma per Palizzi il sindaco ha confermato anche l’impegno per trasformare il paese in una città, utilizzando le risorse per le smart cities.
Le intenzioni del neo sindaco sono state recepite dai consiglieri di minoranza Mariella Bevilacqua, Angelo Nocera e Antonella Maria Parasporo, i quali hanno confermato la propria disponibilità, se sarà possibile lavorare in armonia, per il bene di Palizzi, garantendo comunque quanto detto in campagna elettorale.
«Con un consiglio comunale rinnovato quasi integralmente – hanno affermato i consiglieri di minoranza – auspichiamo che il cambiamento sia reale. Abbiamo combattuto una buona battaglia, siamo arrivati alla fine della corsa rispettando il voto. Siamo consapevoli che il mandato amministrativo dovrà corrispondere alle aspettative e rispondere ai segnali che ci arrivano dai cittadini, perché abbiamo la responsabilità di migliorare la qualità della democrazia».
A conclusione dei lavori del primo consiglio comunale i rappresentanti istituzionali hanno confermato l’appoggio al sindaco e alla neo amministrazione.