R. & P.
Bruno Panuzzo ed i ragazzi di “Pallido Fiore” ce l’hanno fatta: il film realizzato da nostri validi giovani della Locride è stato presentato presso il Teatro “Ariston” di Sanremo. Un evento, che per il nostro territorio, assume quasi un valore storico. In un momento in cui la Calabria è ancora una volta sotto la lente d’ingrandimento per motivi molteplici, questi “coraggiosi” giovani esportano la parte migliore della nostra regione in uno dei teatri simbolo per l’intera nazione. Una grande “prova di forza” per Bruno Panuzzo che ha commentato il grandioso risultato attraverso le parole del brano “Imagine” di John Lennon “Potrai dire che sono un sognatore, ma non sono l’unico…” L’entusiasmo, la tenacia e la caratura artistica di Panuzzo hanno premiato e suggellato positivamente e definitivamente un percorso cominciato molti anni a dietro. Panuzzo ha coinvolto i giovani come pochi, incoraggiandoli ad esternere quanto di meraviglioso tengono in serbo. I risultati ottenuti divengono pregevoli non soltanto per l’artista di Bovalino, ma per l’intera Locride, che attraverso questi giovani così straordinari riesce ad imprimere credibilità a chi non aspetta altro che avere un’occasione. La formula di Bruno Panuzzo ha fatto ancora una volta centro! Al Teatro Ariston di Sanremo è andata in scena la bellezza della terra di Calabria. “Pallido Fiore” ha emozionato tutti e stupito ancora una volta attraverso messaggi sociali attuali e di grande rilievo. All’Ariston la commozione ha fatto quindi da costante: Il film ha riacceso la fiamma dei ricordi del signor Giuseppe Amelea, cittadino sanremese, ma di origini crotonesi, che attraverso la pellicola ha riassaporato le sensazioni che lo legano ancora alla sua Calabria e che credeva sopite nel tempo. Entusiasmo e disponibilità anche da parte di Walter Vacchino e del suo staff tecnico. Vacchino, proprietario del Teatro Ariston, ha espresso positività per l’opera di Panuzzo e grazie ai collaboratori di quest’ultimo l’evento di presentazione è stato un grande successo. Sorpresa nella sorpresa la premiazione di tutti glia attori presenti del film. Le immortali canzoni eseguite da Bruno Panuzzo hanno ancora una volta fatto “vibrare” il Teatro Ariston. La colonna sonora (prodotta dalla VME di Bologna) è un’antologia delle canzoni più rappresentative del “Festival della canzone italiana di Sanremo”. Il cd è in uscita in questi giorni. Non ci resta che complimentarci con Bruno Panuzzo ed i suoi ragazzi per aver esportato la positività della nostra Locride a Sanremo, convinti che il successo di quest’opera spingerà questi giovani sempre più lontano.