di Guardia di Finanza Reparto Operativo Aeronavale Vibo Valentia
Una speranza per “Libera”, la tartaruga caretta caretta cosi’ battezzata dagli uomini della Guardia di Finanza della Stazione Navale di Vibo Valentia Marina, che, notata in gravi difficolta’ nel tratto di mare antistante Palmi, le hanno salvato la vita.
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L’evento si e’ verificato nella giornata di domenica, quando la vedetta V.2048 del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, in servizio di Istituto, alle ore 10.30, a 4 miglia nautiche dalla costa di Palmi, notava la tartaruga in gravi difficoltà, con una lunga lenza da “palangaro” che le fuoriusciva dalla parte posteriore. La stessa veniva recuperata dai componenti dell’equipaggio e condotta nel porto di Vibo Marina. Al momento del recupero presentava, sul carapace, molta vegetazione e infestazione da ectoparassiti, che ne avrebbero compromesso la sopravvivenza. Del ritrovamento veniva immediatamente informato il Dott. Paolillo, responsabile del Wwf Calabria per l’area marina, che allertava il Centro di Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone (RC), per prestare soccorso all’animale in difficoltà. Una volta giunta al citato centro di soccorso veniva effettuato un radiogramma, che confermava la presenza di amo da pesca, in zona esofago. La stessa è ora soggetta alle cure del caso.