di Gianluca Albanese
LOCRI – A onor del vero, il cartello affisso all’ingresso del centro raccolta rifiuti comunale parla chiaro. Indica gli orari e i giorni di apertura e ricorda altresì che «E’ severamente vietato e, perseguibile per legge, lasciare rifiuti davanti al cancello d’entrata».
Ma evidentemente, questo non è chiaro a tutti, perché accade spesso che alcuni cittadini senza scrupoli, vadano a scaricare i loro rifiuti ingombranti prima o dopo l’orario di apertura; rifiuti, per intenderci, che vengono ammassati davanti al cancello e che costringono ad un surplus di lavoro – come se non bastasse quello ordinario… – l’addetto del Comune adibito alla cura di quella che nel linguaggio corrente viene definita “isola ecologica” che li smaltisce in giornata. L’assessore al ramo Alfonso Passafaro stamani si trovava lì, a dare una mano agli addetti e a ribadire al cronista che l’ha avvicinato che «Appena ci siamo insediati abbiamo ereditato questo sito non funzionante che abbiamo provveduto a riattivare organizzando orari e giorni di apertura con un addetto comunale. Ora, dobbiamo invitare ancora una volta tutti i cittadini al rispetto degli orari e delle modalità di conferimento dei loro rifiuti ingombranti, altrimenti i disagi aumentano. Noi – ha proseguito – ci stiamo occupando prevalentemente della raccolta rifiuti solidi urbani nelle strade, con la situazione di oggi che è nettamente migliorata rispetto al giorno del nostro insediamento. Però non dimentichiamo il centro di raccolta rifiuti e voglio informare i cittadini che è allo studio di un architetto della Provincia un progetto di massima per individuare un sito alternativo da costruire ex novo (o comunque trovare in fitto) per realizzare un nuovo centro di raccolta lontano dal sito attuale e con tutti i requisiti richiesti dalla legge. Entro settembre – ha detto Passafaro – pubblicheremo il bando e al più presto sposteremo l’area, non prima di aver bonificato la zona che attualmente ospita al cosiddetta “isola ecologica” e, di concerto col resto dell’amministrazione comunale, lasciare una zona accogliente e decorosa come merita quella nelle immediate vicinanze del cimitero».
