L’associazione culturale reggina, in collaborazione con altri enti territoriali, si pone come obiettivo il recupero delle tradizioni musicali calabresi con una competizione di respiro mondiale per la quale i singoli compositori di ogni parte del globo (per ulteriori dettagli sul concorso, per leggere il bando e conoscere le modalità di partecipazione visitare il sito armoniedellostilaro.com. , ndr) possano partecipare tenendo conto della “nostra tradizione popolare” – è contenuto in una nota all’uopo diffusa. L’evento culminerà con la III edizione di “Riflessi nel passato”, nel cui contesto verrà presentato il brano del vincitore, posto in esecuzione da un solista di fama internazionale, Steven Mead, eccellente virtuoso dell’eufonio.
di Antonio Baldari
PAZZANO – Il suo presidente, Noemi Passarelli, l’aveva anticipato al Nostro Giornale nella scorse settimane di stare lavorando a delle iniziative molto importanti per l’anno in corso 2024. E così è quest’oggi, nell’apprendere della storica proposta di un “Concorso Internazionale di Composizione “Armonie dello Stilaro”, un vero e proprio invito ai compositori professionisti di tutto il mondo a scrivere un brano ispirato al canto popolare calabrese. Tanto reca una nota all’uopo diffusa dal sodalizio socio-culturale di Pazzano, nell’entroterra dell’area metropolitana di Reggio Calabria, in ossequio alla musica popolare “Che affonda le sue profonde radici nelle secolari tradizioni che accompagnano tutti i momenti della nostra vita – si afferma con il predetto documento – è compito di ogni individuo e della collettività stessa preservare e mantenere viva la memoria, nell’era della tecnologia, dove è possibile avere notizie in tempo reale da qualsiasi angolo del pianeta e dove la parola d’ordine è “omologazione” – prosegue l’associazione del presidente onorario Giovanni Piscioneri, sempre attento e propositivo sotto il profilo artistico, unitamente ai componenti di “Armonie dello Stilaro” – il rischio maggiore è la perdita di un’entità e di popolo che vede nella tradizione e nel canto la sua origine”.
Da cui ne discende che la summenzionata associazione culturale reggina, in collaborazione con altri enti territoriali, si pone come obiettivo il recupero e valorizzazione delle tradizioni musicali calabresi, con una competizione di respiro internazionale per la quale i singoli compositori di ogni parte del globo (per ulteriori dettagli sul concorso, per leggere il bando e conoscere le modalità di partecipazione visitare il sito armoniedellostilaro.com. , ndr) possano partecipare tenendo conto della “nostra tradizione popolare – si specifica ulteriormente a scanso di equivoci – per la scelta del brano che vedrà la sua prima esecuzione, ci sarà una giuria capitanata dal Compositore pluripremiato di origini calabresi Girolamo Deraco”.
L’evento culminerà con il Festival “Riflessi nel passato”, giunto alla sua III edizione, nel contesto più ampio del quale verrà presentato, in prima esecuzione assoluta mondiale, il brano del vincitore, peraltro posto in esecuzione da un solista internazionale, Steven Mead, eccellente virtuoso dell’eufonio e nella festosa circostanza accompagnato dall’Orchestra di fiati Città di Pazzano diretta dal M° Andrea Graziani, coadiuvato dal M° Cosimo Bombardieri.
“La cornice internazionale che riveste il concorso è una finestra per promuovere non solo la musica popolare ma anche il territorio e le nostre tradizioni” – epiloga “Armonie dello Stilaro, che compie un pregevole scatto in avanti sulla scena mondiale dell’arte dei suoni, qual è giustappunto la musica, suoni tradizionali e dolcissimi di un’epoca senza tempo, ma che, al contempo, consente di rivivere il tempo che è stato riverso nel tempo del futuro. Che è stato, che è e che sarà sempre conservando la propria, inconfutabile, identità.