DAL SEGRETARIO DEL CIRCOLO DEL PD DI SAN LUCA GIUSEPPE MAMMOLITI RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Gentile Direttore
Trascorsa qualche settimana dal voto per le parlamentarie del Partito Democratico, ho deciso, come segretario di un circolo territoriale, insieme al direttivo, di fare qualche riflessione e avanzare qualche proposta ai dirigenti nazionali e regionali, prima delle elezioni politiche.
Le primarie e le parlamentarie, senza ombra di dubbio, sono stati due momenti di grande partecipazione e democrazia. Milioni di cittadini nella Nazione e migliaia di cittadini calabresi, hanno partecipato al voto e alle scelte.
Anche nella locride la presenza ai seggi è stata Straordinaria.
Nel seggio allestito a San Luca, ad esempio, tanti anziani, addirittura qualche ottantenne, così come tanti giovani, hanno espresso il loro voto per i vari candidati.
Donne ed uomini, giovani del nostro partito, quadri e dirigenti, così ci chiamavano una volta, hanno lavorato per preparare quanto necessario oppure si sono candidati, messi in discussione e dimostrato di avere voglia di operare per lo sviluppo della Calabria e particolarmente della locride.
Il messaggio è chiaro: Costruire una struttura per l’elaborazione delle idee e delle proposte.
Questo dimostra, che in Calabria e nella locride in particolare, ultima provincia “dell’IMPERO”, c’è tanta voglia di partecipazione e volontà di scegliere. Si vuole essere, “padroni del proprio destino”.
Assumere responsabilità. Essere protagonisti della nascita del territorio. Essere liberi, senza lacci e lacciuoli che ad ogni piè sospinto, fanno fare un passo indietro alla nostra comunità.
I prossimi giorni, saranno decisivi, per il raggiungimento dell’obiettivo principale ed incondizionato necessario al recupero della credibilità internazionale e alla ripartenza economica, sociale e culturale della Nazione. Ci sarà bisogno di spremere tutte le energie, anche quelle che mancano per vincere le politiche, specialmente al senato della Repubblica.
Quanto detto, porta alla conclusione sulla necessità, imprescindibile, immediatamente dopo le elezioni, di istituire, anche in collaborazione e anche di concerto con i dirigenti provinciali e regionali, GLI ORGANISMI TERRITORIALI, della locride, dell’area tirrenica e della città metropolitana, costituiti, da donne ed uomini del PD, giovani trentenni e quarantenni, senza trascurare le memorie storiche del partito, che dovranno assumersi l’obbligo e l’onere di farsi carico delle prime istanze, intese come:
Servizi Sociali:
– centri di recupero e riabilitazione per alcolisti e tossicodipendenti;
– luoghi di aggregazione a difesa dei bambini e ragazzi a rischio devianza criminale;
– case accoglienza per donne e tutela di ragazze madri;
– asili nido;
Diritto alla Salute; Occupazione giovanile; Viabilità e trasporti; Patrimonio archeologico e Scuola.
Senza questo, non si andrà da nessuna parte e ancora peggio, ci sarà un odore stantio, che renderà la locride ancora più distante dalla politica e dalle scelte per un futuro normale, dove potere concorrere e avere diritto a rappresentare, alla rappresentanza e alle stesse opportunità di quanti vivono realtà territoriali diverse, sono semplicemente delle chimere.
Il segretario
Giuseppe Mammoliti