DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI ANTONIO LATELLA-PORTAVOCE PRESIDENTE DELLA PROVINCIA GIUSEPPE RAFFA:
Una forte accelerazione è stata impressa all’iter per la realizzazione di un altro tratto della pedemontana di congiungimento dei comuni di Cinquefrondi- San Giorgio Morgeto – Cittanova e di allaccio tra l’ex SS 11 e la Ionio – Tirreno.
{loadposition articolointerno, rounded}
Nel corso di un’assemblea popolare, svoltasi nel municipio di Cinquefrondi per iniziativa della Presidenza del locale Consiglio comunale, il presidente della Provincia Giuseppe Raffa e l’ing. Carmelo Barbaro, dirigente del settore 14 (A.P.Q. Infrastrutture ) dell’Ente intermedio, hanno presentato il progetto definitivo del tratto Cinquefrondi – San Giorgio Morgeto lungo 3,920 metri. L’importo del progetto è di 21.402.556,98 euro, di cui 14.544.349,73 per la realizzazione dei lavori. Il tracciato collegherà via Santa Maria di San Giorgio Morgeto con la Strada Provinciale 5 di Cinquefrondi. L’opera ( classe C2) prevede la realizzazione di tre svincoli: via Santa Maria di San Giorgio Morgeto, San Giorgio Morgeto Centro e Polistena. E prevista inoltre la costruzione di due viadotti ( Morgeto e Macario), di due ponti (Ierapotamo e Spatario) e di una galleria artificiale di poco più di duecento metri. Tre le fonti di finanziamento: nazionale ( Ministero delle Infrastrutture) regionale e della Provincia.
All’assemblea popolare, coordinata dal presidente del Consiglio comunale Giancarlo Raso, hanno partecipato il sindaco Marco Cascarano, consiglieri comunali ed assessori, sindaci del comprensorio, il consigliere provinciale Francesco D’Agostino e numerosi cittadini interessati all’esproprio di terreni. Il progetto definitivo adesso passerà alla competenza della SUAP ( stazione unica appaltante provinciale) per l’aggiudicazione dell’appalto integrato di gara che prevede la redazione del progetto esecutivo e la sua attuazione.
Il progetto definitivo è stato ultimato nel rispetto degli impegni che il presidente Raffa aveva assunto con i cittadini di Cinquefrondi nel corso di un’altra assemblea popolare.
“Dopo ventidue anni d’attesa – ha detto il presidente Giuseppe Raffa – possiamo affermare con certezza la fine di una tortuosa procedura. L’impegno della mia Amministrazione è stato decisivo per impedire la perdita di questo finanziamento di 21 milioni di euro. Ed oggi, come avevo promesso nell’assemblea popolare dello scorso anno, siamo qui per illustrare il proseguo dell’iter tecnico amministrativo prossimo alla procedura di gara. Il segmento di pedemontana è un’occasione straordinaria non solo per Cinquefrondi , ma anche per altri centri della Piana come San Giorgio Morgeto e Polistena. Le strade, come sostengo da tempo, hanno una grande valenza sociale, perché mettono in movimento l’economia, agevolano lo sviluppo e creano occupazione”.