Una catena di solidarietà che si trasforma in una carovana di gentilezza con gli alunni dell’Istituto comprensivo di Siderno. Ad accompagnare gli alunni, docenti, genitori e assessore Domenica Bumbaca.
di Redazione
LOCRI – Nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Locri si dona. Il cuore grande dei cittadini, delle famiglie, bambini e associazioni continua a regalare momenti di generosità a chi è più bisognoso.
Ieri mattina nell’ospedale locrese è arrivata una originale slitta con il “Corredino sospeso” donata dall’Istituto comprensivo “Pascoli Alvaro” di Siderno, un regalo destinato alle mamme e le famiglie in difficoltà. Una iniziativa che si ripete di anno in anno nella scuola della gentilezza ed è sempre più numerosa la partecipazione delle famiglie che quest’anno hanno associato all’attività sociale al motto “Tutti per uno, uno per tutti”.
Un momento particolare quello che hanno vissuto le alunne in rappresentanza delle classi terze della scuola secondaria di I grado accompagnati dalla dirigente Maria Natalia Simona Iiriti, dalle professoresse Fernanda Carmelina Briguori, Manuela Raschellà, sostenuti da una delegazione di genitori per tutti i plessi della scuola sidernese. Il corredino sospeso si affianca all’iniziativa il “Baule della Gentilezza” coordinato dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Locri Domenica Bumbaca che, come ogni anno, accompagna i ragazzi in Pediatria.
Tanti i doni, abitini, articoli per prima infanzia, giochi donati ai reparti di Pediatria e Ginecologia dell’ospedale locrese. Un ringraziamento al personale medico del reparto di Pediatria del primario Mariarosa Calafiore che ha aperto le porte alla solidarietà e un grazie al primario di Ginecologia dottor Giuseppe Macrì.
“Da tanti anni con la scuola “Pascoli Alvaro” di Siderno si è intrapreso un percorso di gentilezza e in qualità di referente del Baule della Gentilezza e assessore politiche sociali del Comune sede dell’ospedale di Locri, abbiamo pensato di portare avanti l’iniziativa del “Corredino sospeso”, grazie alla disponibilità della dirigente scolastica Iiriti, alla caparbietà delle docenti Briguori e la referente del progetto “Costruiamo gentilezza” Manuela Raschellà, ideatrici di iniziative sul percorso Costruiamo gentilezza, dall’albero all’angolo della gentilezza, per avvicinare i ragazzi a condividere azioni buone e generose, ed è già in cantiere il “Decalogo della Cybergentilezza” l’altra faccia del Cyberbullismo.
L’emozione corre tra i corridoi, tra le mura colorate, le musichette natalizie, la mano degli infermieri che aiutano i piccoli pazienti e le mamme in attesa di un foglio di dimissioni. E la dirigente scolastica, accolta dal sorridente personale medico, ha esternato la sua gioia: “Per crescere un bambino è necessario un intero villaggio. Con questo pensiero voglio dire che è importante prendersi cura sempre, sin dalla nascita, dei bisogni dei bambini”. E poi il messaggio “Ognuno cresce solo se sognato”. “E la comunità scolastica- conclude la ds augurando buon Natale a tutti- lavora quotidianamente insieme, tra apprendimento, crescita personale e sogni. Ringrazio tutti, dalle famiglie ai ragazzi, i docenti, per aver realizzato questa lodevole iniziativa a favore dei più bisognosi”.