di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Una manifestazione prevista per giovedì 13 febbraio alle 18.30 con la presenza della triade commissariale e, soprattutto, si spera, con quella di tutti i sidernesi. Una manifestazione che non prevede le fiaccole, al posto delle quali, partendo dai componenti del comitato, si verseranno cinque euro, alle quali si aggiungeranno le cento euro promesse dall’Eco di Siderno, così come dichiarato da Antonio Tassone e le duecento euro da parte del segretario di Rifondazione comunista, Antonio Figliomeni. Disponibilità che ha anche manifestato il presidente della Pro Loco, Agostino Santacroce.
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All’atto pratico magari la manifestazione che, da piazza Portosalvo percorrerà parte del corso principale e forse del lungomare stesso, compatibilmente con le ordinanze commissariali che proibiscono l’accesso, arrivando fino a piazza Vittorio Veneto, non porterà a nulla, ma ha come intento quello di far capire che ciò che è accaduto al lungomare è una situazione che ai sidernesi non può stare bene e alla quale, in qualche modo, si dovrà trovare una soluzione, nonostante tutte le variabili, prima di tutto economiche, che la fanno da padrone in questo momento storico.
Si è deciso anche per l’attivazione di un conto corrente sul quale tutti coloro che lo vorranno, potranno fare la propria offerta per una futura ricostruzione del lungomare. Le istituzioni hanno chiaramente fatto capire che la somma necessaria perché ciò accada non sarà di facile reperimento e che per adesso si pensa solo alla messa in sicurezza.
Decisioni prese in una riunione non semplice, nel corso della quale è stato detto ai presenti che far parte di un comitato significa parlare con un’unica voce, percorrendo una strada condivisa. Atteggiamento non riscontrato nella rappresentante locale dei Socialisti, Anna Romeo, la quale, lasciando i lavori, ha sottolineato che, quello del comitato, non è un atteggiamento democratico.
Si è discusso anche della questione delle ordinanze che proibiscono l’accesso a strada ed arenile. Dino Audino del Movimento Cinque stelle cittadino ha chiesto di chiedere una rimodulazione delle stesse per permettere, a quanti sul lungomare hanno un’attività commerciale, di poter continuare a lavorare nonostante le chiare difficoltà.
A tutti i presenti e in generale a quanti si avvicineranno al comitato è stato chiesto di “spogliarsi” dei propri convincimenti politici, andando oltre tutto, lavorando insieme per la città.