Per tale, mastodontica, opera ne viene fuori una al giorno considerato che ora ci si mettono i colleghi del vicepresidente del Consiglio dei ministri, Matteo Salvini, che chiedono approfondimenti per capire ancora una volta e di più se la cosa s’ha da fare. Per non dire della grana sugli espropri che vedrebbe buona parte di proprietari di terreni e/o fabbricati in Calabria, zona Villa San Giovanni e dintorni, che non ne vogliono a che sapere anche a costo di incassare milioni di euro: “Noi da qui non ci muoviamo” – hanno asserito lancia in resta.
di Antonio Baldari
Si fa o non si fa? È da tempi biblici che ci si chiede se, per il tanto famigerato “Ponte sullo Stretto”, ci sarà la cosiddetta “fumata bianca” oppure no, se si farà o non si farà; insomma, si sfoglia la classica “margherita”, ancorché sia esso un fiore che rischia di sbiadire, per non dire proprio appassire, con il passare del tempo.
Perché per tale, mastodontica, opera ne viene fuori una al giorno considerato che ora ci si mettono i colleghi del vicepresidente del Consiglio dei ministri, con delega al Lavoro ed alle Infrastrutture, Matteo Salvini, che chiedono approfondimenti, documentazione varia, ulteriori accertamenti per capire ancora una volta e di più se la cosa s’ha da fare. Ora o mai più. Sono chiarimenti di carattere ambientale, strutturale e chi più ne ha più ne metta per un intervento pubblico di certo il più declamato, pubblicizzato, enfatizzato che altri, a memoria, non se ne ricordano; ci si vuole assolutamente mettere le spalle al sicuro prima di fare l’altrimenti appellata “posa della prima pietra”, tanto bramata dal succitato leader leghista che, com’è noto, ne ha fatto una ragion di Stato, più per poter affermare di essere stato lui a farla che per l’effettiva praticità della stessa.
Anche perché, nelle ultime ore, è deflagrata peggio di mille chilotoni la grana sugli espropri che vedrebbe buona parte di proprietari di terreni e/o fabbricati in Calabria, zona Villa San Giovanni e dintorni, che non ne vogliono a che sapere anche a costo di incassare milioni di euro: “Noi da qui non ci muoviamo” – hanno asserito lancia in resta, con una fermezza tale da sfidare, in maniera chiara e limpida, cotanto ministro per cotanto ministero. E quindi, il Ponte si fa o non si fa? La margherita continua ad essere sfogliata, fino a che petalo, da esso, non ci separi.