di Redazione
LOCRI – Grazie al programma di alfabetizzazione e per il conseguimento della licenza media, attivo presso la Casa circondariale di Locri, su iniziativa dei docenti del CTP-EDA sei detenuti scelti dall’equipe tratta mentale hanno partecipato ad un’uscita didattica nel comune di Gerace, sotto autorizzazione del Magistrato di Sorveglianza in permesso premio.
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I detenuti, accompagnati dal direttore Patrizia Delfino, dal comandante di reparto Caterina Pacileo, e dal personale dell’area educativa hanno visitato i più importanti monumenti della città con lo scopo di far conoscere ai partecipanti la storia, l’ambiente e la geografia del territorio locrideo.
L’iniziativa è stata condivisa per l’importante valore educativo, lo scopo è stato, infatti quello di evidenziare come la conoscenza sia strumento idoneo a stimolare riflessioni e far nascere una cultura del cambiamento sociale, attraverso il recupero dei valori morali, civili ed umani. I detenuti, grazie alla presenza di una guida messa a disposizione dal Comune hanno potuto visitare la monumentale chiesa di San Francesco con la suggestiva piazza delle Tre chiese, la Millenaria Cattedrale, il Museo Civico. Una visita che è proseguita per le vie di Gerace fino alle Bombarde. La comitiva è stata ricevuta nel Palazzo Municipale dal sindaco di Gerace Giuseppe Varacalli.
I detenuti hanno partecipato con interesse e hanno accolto positivamente questa uscita didattica realizzata in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “De Amicis-Maresca” che risulta essere in perfetta linea con le azioni e gli interventi messi in campo dall’amministrazione penitenziaria per portare le nostre carceri ad essere sempre più luoghi che assicurano la sicurezza dei cittadini, ma anche rispettosi dei diritti umani e della funzione rieducativa della pena.
