di Emanuela Alvaro
SIDERNO – «Un incontro molto positivo, aperto e franco, ci siamo parlati in modo da valutare tutti i possibili scenari futuri. Come questo avverrà – afferma Gianni Lanzafame – non è stato specificato, intanto si procede un passo alla volta, in attesa della prossima riunione. Chiaramente, a prescindere da tutto, l’obiettivo è quello di lavorare insieme. Non è stata fissata ancora la data, ci sentiremo a breve, Maria Teresa Fragomeni ha detto che avrebbe interloquito con il direttivo, prima di ogni altra decisione».
{loadposition articolointerno, rounded}
Un incontro che da tempo si cercava di organizzare, tra i rappresentanti del Movimento “Siderno Libera” e del Circolo cittadino del Partito Democratico. Un confronto su tutto quello che si proverà a fare, forse tracciando un percorso comune, per Siderno.
Si pensa già ad una prossima riunione appena il segretario del Circolo cittadino del Pd, Maria Teresa Fragomeni, così come anticipato ai membri di “Siderno Libera” presenti all’incontro, Alessandro Siciliano, il presidente del Movimento, Gianni Lanzafame e Antonio Taccone, si confronterà con il direttivo.
Presenti alla riunione per il Circolo del Pd cittadino oltre a Maria Teresa Fragomeni, Alessandro Archinà, Francesco Barillaro, Angelo Errigo e Cecè Carnà.
«Un incontro interlocutorio, essendo il primo, ma l’impressione è positiva. Certo noi abbiamo messo da subito dei paletti imprescindibili, che tra l’altro loro hanno assolutamente accettato. Non possiamo in alcun modo accettare una possibile vicinanza al centrodestra e nello specifico a persone collegate all’ultima amministrazione comunale. A parte queste precisazioni da parte nostra – spiega Maria Teresa Fragomeni – nel complesso ci siamo trovati d’accordo su tantissime questioni riguardanti Siderno o meglio il disagio che sta vivendo la Città e la cittadinanza nello specifico e sui modi attraverso i quali cercare di risolvere le tante questioni».
Si è accennato anche all’idea di confronti pubblici che il Movimento “Siderno Libera” ha già esposto in una lettera aperta a Commissari straordinari.