R. & P.
Abbiamo chiesto con PEC inviata al Sindaco di conoscere se Bovalino è tra i comuni che parteciperanno al nuovo bando del PNRR che prevede l’attuazione di un pezzo importante del piano nazionale di forestazione urbana che ha come obiettivo 1,6 milioni di alberi da piantare. Nella ripartizione dei fondi a cura del MITE (ministero della Transizione Ecologica) la Città metropolitana di Reggio Calabria è destinataria di risorse per un totale di € 15.295.772,000.
La misura è in linea con le strategie nazionali e dell’Unione Europea, si tratta di un’azione importante anche per il nostro comune utile a contrastare i problemi legati all’inquinamento atmosferico, all’impatto dei cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità, migliorando la qualità della vita e il benessere dei nostri cittadini.
Per ottenere il finanziamento ogni Comune dovrà avere la disponibilità giuridica dei terreni e presentare un progetto alla Città Metropolitana la quale li inoltrerà al Ministero entro fine maggio 2022.
Avere la disponibilità giuridica significa possedere i terreni in proprietà o affitto o comodato, o comunque detenere un titolo giuridico che consenta ai Comuni la realizzazione delle attività.
Tra le aree idonee ad ospitare interventi di rimboschimento sono considerate prioritarie le aree destinate alla rigenerazione urbana, le ex aree industriali e commerciali, quelle degradate (ad es. discariche e cave), dismesse o parzialmente in uso, le aree agricole non più inserite nel processo produttivo e le aree di proprietà lungo i corsi d’acqua, infine le aree forestali temporaneamente prive di copertura arborea e arbustiva a causa di eventi accidentali, incendi o altre motivazioni.
A tale riguardo abbiamo chiesto se è stata redatta per Bovalino una mappatura delle possibili aree interessate dal progetto del MITE e avviata la successiva progettazione.
Abbiamo ribadito anche per questa importante opportunità la nostra collaborazione per affrontare insieme questo tema di sviluppo così importante e fondamentale per il nostro territorio, così come già più volte ribadito, perché riteniamo fondamentale per tutte le azioni che riguardano i progetti relativi il PNRR il massimo coinvolgimento e confronto con tutte le forze politiche, economiche e sociali del paese per poter stilare dei criteri di priorità sui quali intervenire.