Sabato prossimo, 7 ottobre, l’inizio è fissato alle ore 14 per la recita del Santo Rosario, dopodiché ci sarà l’evangelizzazione di Fratel Cosimo, cui seguirà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Oliva: e poi, la preghiera di intercessione di Fratel Cosimo per gli ammalati ed i sofferenti e la benedizione eucaristica.
di Antonio Baldari
La diocesi di Locri-Gerace si appalesa sempre molto sensibile verso i più bisognosi e gli ultimi perché, in ossequio alla volontà di Dio, nessuno sia dimenticato o vada perduto; in tal senso è sempre molto alta l’attenzione che viene riservata dal punto di vista sociale a quella che, per esteso, da sempre costituisce una vera e propria “piaga” della Comunità calabrese ed è la forte, invadente e malefica presenza della criminalità organizzata, come del resto si è potuto recentemente evincere nel contesto delle feste celebrate in alcuni contesti del comprensorio della Locride, come nel caso di Polsi, a San Luca, e di Siderno, con il severo monito lanciato durante le omelie da Sua Eccellenza Reverendissima, monsignor Francesco Oliva, di voler cambiare la propria vita, rivolgendosi particolarmente a quanti, ancora oggi, vivono nel buio delle tenebre.
Ed è per questo, fondato, motivo che per sabato prossimo, 7 ottobre, al santuario diocesano di “Nostra Signora dello Scoglio”, a Santa Domenica di Placanica, si svolgerà la “Giornata diocesana di preghiera per la conversione dei mafiosi”, con inizio fissato alle ore 14 per la recita del Santo Rosario, dopodiché ci sarà l’evangelizzazione di Fratel Cosimo, cui seguirà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Oliva: e poi, la preghiera di intercessione di Fratel Cosimo per gli ammalati ed i sofferenti e la benedizione eucaristica. A partire dalle ore 10.00 sarà dato spazio alle confessioni e per tutta la giornata.