RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Come da programma ieri sera si è “celebrato”, il processo a Galileo Galilei, evento organizzato da A.N.A.S., presentato dall’associazione culturale Cheope, hanno inoltre collaborato alla riuscita della Manifestazione, la Pro Loco Platinsieme di Platì capitanata da Domenico Sergi e l’Associazione Etno – Culturale S. Pulinara di Platì presieduta da Francesco Violi.
La Manifestazione è stata patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Platì guidata da Rosario Sergi e partecipata dalla Comunità Platiese e da numerose persone provenienti dai Paesi limitrofi e non solo ed all’ANAS.
Gli attori e la compagnia sono stati Presentanti ed introdotti dal Presidente dello Zonale Aspromonte Pasquale Perri, che, nel ringraziare tutti i presenti e l’amministrazione Comunale per il patrocinio, ha illustrato, le varie iniziative sul territorio sia culturali che di solidarietà tra cui la distribuzione di derrate ai bisognosi, attività tutte svolte in autofinanziamento e con la collaborazione delle istituzioni e dei volontari.
A seguire è intervenuto il sindaco di Platì, il quale, dopo aver ringraziato l’ANAS per avere scelto Platì come prima tappa e tutti i presenti per la grande partecipazione, ha evidenziato come il ricco cartellone delle manifestazioni estive 2016 platiesi viene inaugurato da questa Manifestazione, e dall’ Associazione di Promozione Sociale Anas, che chiuderà il calendario degli eventi che verranno realizati a Platì per tutto il mese di Agosto, garantendo il 28 Agosto p.v. la presenza del Noto Personaggio Televisivo Pippo Franco, ha sottolineato altresì come, proprio il tema trattato dalla compagnia sia particolarmente attuale nel contesto temporale dell’Italia tutta ed in particolare di Platì.
Prima di iniziare la rappresentazione, è stata data la parola al portavoce nazionale dell’associazione Antonio Lufrano, che, ha illustrato le attività svolte dall’Associazione Nazionale di Azione Sociale sul Territorio Nazionale ed estero ed ha, seppur brevemente, trattato il tema della ludopatia e dei problemi dei giovani e della disoccupazione vera piaga sociale. in fine ha concluso che la criminalità organizzata non puo essere combattuta con i convegni e dichiarazioni spot ma attraverso un “processo” culturale ed attraverso lo sviluppo e l’occupazione dei giovani in attività che li affranchino da ogni dipendenza. Qualsiasi governo che non crea occupazione e sviluppo, al di la delle dichiarazioni, di fatto alimenta e crea sostegno per la criminalità.
A seguire la Rappresentazione che ha destato l’apprezzamento del folto pubblico che affollava il Salone Parrocchiale protagonista ancora una volta e luogo aggregativo punto di riferimento della comunità platiese.