BRANCALEONE – NUOVA ACRI 1-4
BRANCALEONE: Ferraro 6, Macrì Morabito 6, Genova sv (dal 22’ pt Borrello 6), Battaglia 6, Ielo 6, Arcudi 5, Galletta G. 6 (dal 27’ st Tugui sv), Foti 6, Petronio 5.5 (dal 7’ st Nicita 6.5), Scopelliti 5, Aronne 6. In panchina: Carlino, Galletta D., Tuscano, Pierro. Allenatore: Brando 6
NUOVA ACRI: Di Iuri 7, Mancino 7, Luzzi 6.5, Levato 6.5 (al 32’ st Ferraro V. sv), Fiore 6.5, Carbonaro 6, Maio 6.5 (dal 13’ st Amendolo 7), Ferraro G. 6 (dal 3’ st Sposato 6.5), Longo 8, Riolo 7, Manfredi 6. In panchina: Marchese, Covello, Calomino, Sesti. Allenatore: Colle 7
ARBITRO: Saccoccio di Formia 6.5 (assistenti Cortese di Vibo V. e Sorrenti di Taurianova)
MARCATORI: 17’ pt Longo (A), 21’ pt Longo (A), 2’ st Longo (rig.) (A), 15’ st Nicita (B), 19’ st Amendolo (A)
NOTE: espulsi al 1’ st Arcudi (B) per fallo su ultimo uomo e al 12’ st Scopelliti (B) per somma id ammonizioni. Ammoniti: Petronio (B), Maio (A), Macrì Morabito (B), Tugui (B). Angoli 1-1. Spettatori 250 circa di cui una decina ospiti. Recuperi: 3’ pt e 1’ st
BRANCALEONE – Troppo forte l’Acri per un Brancaleone sceso in campo in formazione rimaneggiata e che ha giocato per quasi tutto il secondo tempo in nove per le (giuste) espulsioni di Arcudi prima e Scopelliti poi. Se c’è una cosa da salvare, però, per i ragazzi di Brando è stata la forza di volontà manifestata fino all’ultimo, nonostante l’inferiorità numerica e l’evidente sproporzione tecnica, ma contro questo super Acri, trascinato da un superlativo Longo (tripletta per lui) c’è stato veramente ben poco da fare. La squadra rossonera ha aperto le marcature già al 17’: cross di Maio scattato in posizione di sospetto fuorigioco per Longo che, lasciato colpevolmente solo dai difensori locali al centro dell’area, non ha avuto difficoltà a segnare con un piattone destro rasoterra. Passano appena quattro minuti e gli ospiti raddoppiano: stavolta il cross di Maio è alto e Longo si avvita colpendo di testa sotto l’incrocio dei pali. La reazione dei padroni di casa si concretizza soltanto con un tiro dalla tre quarti di campo del solito Giovanni Galletta, ben parato da Di Iuri. Nella ripresa si abbatte subito sul Brancaleone una grossa tegola: Arcudi stende in area Maio lanciato a rete: calcio di rigore e rosso diretto per il difensore jonico. Dal dischetto Longo non sbaglia, come testimonia la foto. Dopo l’espulsione di Scopelliti, Brando si gioca la carta della disperazione inserendo Nicita, che segna al quarto d’ora con un gran tiro scagliato lungo la linea dell’out di sinistra, ma le speranze dei locali si spengono completamente al 19’ quando Amendolo realizza con un pallonetto dal limite dell’area, dopo che Ferraro aveva neutralizzato due tiri di fila scagliati dai volitivi attaccanti ospiti, per il tripudio dei circa dieci tifosi giunti da Acri per festeggiare insieme una vittoria che lancia la squadra di Colle verso le zone alte della classifica. La domenica negativa delle squadre locridee in Eccellenza si completa con le contemporanee sconfitte di Siderno e Roccella. Per il quadro completo dei risultati vi consigliamo di consultare il nostro sito partner www.stadioradio.it
GIANLUCA ALBANESE
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