R. & P.
Le problematiche e le proposte operative per il rilancio delle politiche sociali comunali sono state al centro del tavolo tecnico ospitato a palazzo “Corrado Alvaro” e a cui hanno preso parte il sindaco, Giuseppe Falcomatà, l’assessore comunale al Welfare e Politiche della famiglia, Demetrio Delfino, il dirigente del settore Politiche sociali del Comune, Francesco Barreca, gli operatori del Terzo settore e le rappresentanze sindacali territoriali.
Sul tavolo del confronto sono stati posti gli aspetti di maggiore criticità che caratterizzano la filiera del sociale con riferimento, in modo particolare, alle problematiche legate ai ritardi nei pagamenti, alle complessità procedurali delle varie linee di finanziamento e agli squilibri che si registrano sul territorio regionale da città a città, in particolare per ciò che riguarda il pagamento delle rette.
Altro argomento oggetto di confronto, inoltre, ha riguardato il passaggio delle competenze in materia di gestione della Legge 285 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e i connessi aspetti legati alle nuove procedure e relative tempistiche.
L’incontro, che si è svolto in un clima propositivo e di fattiva collaborazione, è servito ad approfondire anche alcune proposte avanzate dal Terzo settore per l’istituzione di un fondo di rotazione comunale (considerata una novità assoluta per la città) da utilizzare per la gestione ordinaria dei servizi sociali.
“E’ stato un incontro positivo e utile, – ha dichiarato a margine dei lavori il sindaco Falcomatà – che ci ha consentito di avviare un confronto basato su idee e proposte concrete, a cominciare proprio dall’istituzione di un fondo comunale. Il Terzo settore, da sempre, svolge un ruolo straordinariamente importante nella nostra città e a tutti gli operatori non smetteremo mai di essere grati per il lavoro e l’opera di prossimità, spesso silenziosa, che viene prestata al servizio della comunità e delle fasce più fragili della popolazione. L’obiettivo, in questa fase, – ha poi aggiunto il primo cittadino – è quello di cooperare in sinergia con gli operatori, le realtà del settore e i sindacati, per far fronte a tutte le criticità che affliggono le Politiche sociali. E in questa direzione avvieremo a breve un’interlocuzione con i tavoli romani per esaminare da vicino la questione legata alle nuove competenze in capo alla Presidenza del consiglio per quanto attiene la 285 e, nel contempo, rinnovando l’impegno dell’amministrazione a individuare risorse per il pagamento delle spettanze il prima possibile”.