RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
PORTIGLIOLA – “Il grave fenomeno temporalesco che ha colpito la Calabria ed in particolar modo la Locride ha messo a nudo la fragilità di un territorio che in questi anni è stato oggetto di una politica di abbandono e di isolamento”. E’ quanto afferma in una nota il Presidente dell’ Associazione Culturale ” Nuovi Orizzonti per il Sud”, Roberto Ieraci.
“Quanto successo dimostra una sottovalutazione del problema oltre che una scarsa sensibilità nei confronti delle popolazioni locali, già costrette a sopportare, a causa di una viabilità inadeguata e l’assenza di servizi, quotidiani disagi e, a volte, anche rischi notevoli. I cittadini del Comune di Portigliola, cosi’ come quelli dell intera Locride, stanno vivendo una condizione di grave difficoltà, amplificata dalla mancanza di una prospettiva di risoluzione a breve, stante l’inattivismo della Provincia. La strada Provinciale 81 che attraversa il Comune di Portigliola in Località Samburi ha subito una frana che per diversi metri ha causato la caduta di una corsia di marcia con la conseguente riduzione della carreggiata. Ad oggi, la strada di fatto continua a cedere, essendo di sotto “vuota” senza ne muri ne gabbioni di contenimento.
Se non si procederà immediatamente alla sua sistemazione , sarebbe opportune pensare alla chiusura di quel tratto di strada per motivi di sicurezza ( in quanto si rischia l intero crollo della carreggiata e del terreno sovrastante) . Inoltre trattandosi di un tratto di strada in curva con ridotta visibilità ( di notte non illuminata) , nessuna delle autorità competenti si è degnata di segnalare il restringimento della carreggiata con cartelli o quant altro creando seri pericoli all incolumità degli utenti.
La frana sulla strada provinciale 81 rischia di isolare il Comune di Portigliola ( nonostante ci siano altre via di accesso secondarie). Di fatto, per il piccolo comune di Portigliola, i disagi sono già evidenti, visto che quella strada rappresenta un rapido collegamento con il distretto sanitario, il 118, il polo scolastico che si trovano a Locri. Chiederemo agli organi competenti un incontro per evidenziare lo stato di urgenza , affinché venga convocato al più presto un tavolo tecnico per “fronteggiare le emergenze del Comune e per valutare e risolvere le connesse problematiche territoriali, ed ambientali.
Il dissesto idrogeologico che interessa l’area colpita lascia prevedere una pericolosa propagazione del fenomeno se non si interviene prontamente.”. “Le zone della Locride restano sempre in coda alle programmazioni. Il piano regionale prevedeva già da tempo misure per gestire il dissesto dell’area, ma per motivi non chiari queste non vengono attuate. La Provincia intervenga affinchè provveda a metterla in sicurezza, senza ulteriori indugi. E’ il caso di evidenziare che i recenti eventi franosi impongono un’attenta valutazione della situazione ed un’azione immediata da parte di tutti gli apparati Istituzionali, tendente a garantire la sicurezza e i servizi sociali e sanitari alla popolazione”.