DAL CITTADINO PINO COMMISSO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE LETTERA APERTA:
ROCCELLA IONICA – Egregio Direttore, sono Pino Commisso, cittadino di Roccella Jonica. Ho letto con piacere la notizia riguardante la stipula dell’affidamento della gestione del porto alla società “Porto delle grazie srl”. Il mio compiacimento nasce dal fatto che tale evento libera il porto dalle sabbie mobili in cui si è trovata la gestione per molteplici anni e pone le basi per un possibile sviluppo futuro.
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Nello stesso tempo non mi posso esimere dal sollevare qualche dubbio e di porre alcune domande sull’avvenire dello scalo roccellese.
Come mai non è stata scelta la forma societaria dell’azionariato popolare? Non sarebbe stato forse un buon modo per coinvolgere i cittadini nella responsabilità della gestione ed allo stesso tempo renderli gli eventuali beneficiari delle ricadute positive in termini economici?
Non sarebbe pure giovato in termini di chiarezza e trasparenza all’occhio dei cittadini? Gli imprenditori coinvolti e l’amministrazione quale esperienza specifica hanno in conduzione di problematiche portuali? Si sarebbe messo anche a tacere l’eterno sospetto che a Roccella Jonica i cittadini servano solo a pagare i tributi (il cosiddetto parco buoi), così l’immagine appare quella della solita partita di giro.
Gli Agnelli hanno fatto scuola: i profitti sono privati le perdite pubbliche e poi pensi che ritorno elettorale avrebbero avuto. Grazie per l’attenzione e saluti.