Il direttore Viriglio Piccari: «Lavoriamo quotidianamente per la loro affermazione e il loro inserimento professionale. Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze»
di Barbara Marino
CATANZARO – Primi riconoscimenti come artisti, designer e professionisti del mondo dell’arte per alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Nelle ultime settimane, diversi sono stati i riconoscimenti pubblici, i premi e le manifestazioni che hanno visto tra i protagonisti proprio alcuni ragazzi e ragazze dell’Aba: Naika Mascaro, studentessa del corso di Scultura, sotto la supervisione della docente Claudia Giannuli, ha vinto il premio “Arte” al concorso Bacc – La Forma del Vino con la sua opera “Versalo”. Il premio è stato assegnato dalla Giuria critica con la seguente motivazione: «Partendo dal tema del versatore, l’artista presenta una forma scultorea caratterizzata da una superficie respingente, composta di punte e aculei. Il titolo è dunque una sfida che allontana l’oggetto dall’utilità, ricollocandolo nella sfera artistica di pura contemplazione estetica. L’elemento della terracotta, lasciata essenziale nella sua semplicità, richiama la terra, origine della vite e dei suoi frutti». L’opera è stata esposta al RO.ME – Museum Exhibition, la Fiera internazionale sui musei, i luoghi e le destinazioni culturali tenutasi nella Capitale a novembre.
Altri riconoscimenti per gli studenti della Scuola di Pittura e Scultura Andrea Corsello, Giada Pugliese, Ilaria Notaro e Luca Granato, con il coordinamento dei docenti Tommaso Palaia e Giuseppe Guerrisi, dopo una settimana di residenza d’artista all’interno del Museo d’impresa Gias Experience, hanno presentato i loro lavori nel corso di un importante convegno promosso dalla rete dei Musei d’impresa calabresi per il progetto SudHeritage in cui sono coinvolte alcune tra le più note aziende in Calabria come Rubbettino, Amarelli, Callipo, Lanificio Leo, Gias, Librandi, nonché il Museo delle Terme di Lamezia Terme e il Museo del Bergamotto. I giovani artisti sono stati insigniti di una menzione speciale.
Bisognerà attendere ancora qualche giorno, intanto, per conoscere i vincitori della XVII edizione del Premio nazionale delle Arti indetto dal Ministero dell’Università e della Ricerca dove, per la sezione Design, nelle scorse settimane erano stati ammessi a concorrere i progetti di due studenti del biennio di Graphic Design, Pietro Paonessa e Alessandro Lombardo. I vincitori saranno proclamati il prossimo 18 dicembre al Macro – Museo di Arte Contemporanea di Roma da una giuria composta da esperti di livello nazionale.
Infine, c’è la firma dei giovanissimi Giovambattista Barberio e Lorenzo Colelli nel coordinamento del team di studenti che ha realizzato l’allestimento, la documentazione fotografica e audiovisiva della mostra del disegnatore catanzarese Lucio Parrillo, che fino al prossimo 5 gennaio è visitabile gratuitamente al Marca – Museo di Arte Contemporanea di Catanzaro e che già ha fatto registrare grande interesse da parte del pubblico e degli addetti ai lavori.
«Lavoriamo ogni giorno perché i nostri studenti acquisiscano le più alte conoscenze tecniche e culturali, ma anche perché possano misurarsi con il mondo che li circonda, con ciò che accade fuori dal contesto “protetto” dell’Accademia – ha sottolineato Virgilio Piccari, direttore dell’Aba Catanzaro -. Tutte le Scuole hanno approntato programmi e collaborazioni che permettono ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze di mettere in pratica nel mondo del lavoro ciò che hanno appreso in aula: crediamo che questo sia il modo migliore per guidarli nel loro inserimento professionale, per dare loro anche competenze relazioni e formare in loro la capacità di interfacciarsi con l’esterno e far sì che costruiscano una rete di relazioni che si rivelerà importantissima per il loro inserimento professionale appena terminato il percorso di studi. I risultati ci dicono che abbiamo studenti e studentesse davvero in gamba e siamo orgogliosi di loro».