di Gianluca Albanese – FotoGallery e Video di Enzo Lacopo © 2019
SIDERNO – E’ “L’estate muore giovane” (2019, Nottetempo) dello scrittore pugliese Mirko Sabatino, l’opera vincitrice della XVI^ edizione del premio letterario “Città di Siderno”, la cui cerimonia ha avuto luogo domenica 22 nella sala conferenze dell’IIS “Marconi” di Siderno. Sabatino, presente all’evento, si è aggiudicato anche il premio speciale degli studenti del liceo “Zaleuco” di Locri, precedendo “Un secolo e poco più” (2018, Sellerio) di Luigi Saraceni e “Il testamento di palazzo Fragalà” (2019, Pellegrini) di Renato Roberto Pancallo, mentre i ragazzi dell’IIS “Marconi” di Siderno hanno inteso premiare l’opera “La promessa di Zaira” (2019, Kimerik) di Amalia Capasso.
La serata di premiazione, condotta da Ivana Criniti, si è aperta con l’esibizione del tenore Amerigo Marino, mentre il presidente del comitato organizzatore Domenico Catalano ha dapprima rivolto un sentito ricordo del suo predecessore (e fondatore del premio letterario) Aldo De Leo e un saluto al presidente onorario della giuria Walter Pedullà, sottolineando come “Questo premio – ha detto Catalano – va avanti nel solco del sentiero tracciato da Aldo De Leo che ha voluto evidenziare le positività di questa terra, costituendo un bel trampolino di lancio per opere e autori che successivamente si sono aggiudicati premi prestigiosi come lo Strega o il Campiello”.
Prima di introdurre l’opera “Gerace” (2019, Gangemi) di Francesco Maria Spanò che si è aggiudicata la menzione speciale, c’è stato spazio per l’esibizione del poeta sidernese Martino Ricupero, che ha recitato da par suo, con grande pathos e verve tre sue poesie in vernacolo contenute nella raccolta “Senteri” (2019, Grafiche Spataro) e la poetessa riacese Maria Capece, che ha declamato i versi di un suo componimento dedicato al Natale.
Quindi, la serata è scivolata via piacevolmente tra le esibizioni del cantante Marino e la premiazione delle opere, prima del gran finale dedicato al vincitore della sezione speciale “Aldo De Leo” dedicata alla saggistica, che è andata allo storico Carmine Pinto, autore de “La guerra per il Mezzogiorno” (2019, Laterza) introdotto dai giurati Vincenzo Naymo e Vincenzo Tavernese. In precedenza, oltre allo scrivente, sono intervenuti per introdurre le opere vincitrici le giurate Emmida Multari e Pina Cappelleri.
Alla fine, grande la soddisfazione è stata espressa dai presenti per la riuscita di un premio che, ancora una volta, porta in alto il nome di Siderno.
Un plauso unanime è stato rivolto al comitato organizzatore, composto da Mimmo Catalano, Aldo Caccamo, Enzo Brullo, Graziella Multari, Domenico Romeo, Emmida Multari e Marcello Attisano e a tutti i soci.
La giuria era composta da Pina Cappelleri, Mariarosaria Pini, Domenico Romeo, Vincenzo Naymo, Pino Auteritano, Emmida Multari, Rita Canale Ruffo, Vincenzo Tavernese, Marilisa Morrone, Marilena Romeo Tortora, Gianluca Albanese, Maria Antonella Gozzi, Antonio Florenzano e Rita Spadaro.
Nel fotoservizio e nel video ripreso e montato dal nostro Enzo Lacopo i momenti salienti della serata.
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