di Enzo Lacopo
LOCRI – Non esiste luogo in cui durante la presentazione del libro Premio Campiello 2012 “La Via del Vento”, l’autore Carmine Abate non abbia incontrato ed interloquito piacevolmente in arabesh, dialetto italo-albanese, con qualche persona. Il fatto è accaduto anche nell’Aula Magna del Liceo Scientifico di Locri “Zaleuco”, meravigliando tutti i partecipanti presenti all’evento.
Dopo la presentazione del Direttore scolastico Giuseppe Fazzolari ed un saluto e plauso da parte del Commissario straordinario, Francesca Crea, l’autore si è rivolto ai numerosi partecipanti, soprattutto agli studenti che spesso venivano additati dall’autore come un pò disattenti, al contrario dei rappresentanti istituzionali della Locride, sindaci, forze dell’ordine dell Compagnia dei carabinieri di Locri, Associazioni Cittadine, Dirigenti scolastici, alti rappresentanti dell’avvocatura forense di Locri operatori del mondo scolastico e cittadini. Il commissario Francesca Crea ha invitato inoltre l’autore ad accennare e descrivere i dettagli anche sugli altri libri che l’autore vincitore del Premia Campiello 2012 ha pubblicato. Infine alcune domande sono state poste all’autore dagli allievi liceali presenti, che a ferro di cavallo occupano il piano rialzato dell’aula del “Zaleuco”. Non ci rimane che in questi giorni di primavera dare lettura a questo suggestivo saggio di vita calabrese.