di Gianluca Albanese (ph. Enzo Lacopo)
SIDERNO – Dopo Domenico Gattuso, candidato alla presidenza della giunta regionale per la lista “L’altra Calabria” e Mario Oliverio, che ha vinto le primarie del centrosinistra che si sono tenute domenica, arriva, direttamente dalla commissione per le elezioni regionali di Forza Italia (presieduta dall’ex ministro dei Trasporti Altero Matteoli) l’ufficializzazione della candidatura di Wanda Ferro a Governatore della Calabria.
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La Ferro (qui ritratta da Enzo Lacopo a margine della serata tenuta all’agriturismo “Modi” di Gerace lo scorso agosto e da noi ribattezzata “L’aperitivo della Libertà” Jole, Wanda e l’aperitivo della Libertà) è attualmente commissario della Provincia di Catanzaro e il suo nome circolava già da tempo come possibile candidato alla presidenza per il centrodestra.
Ma dopo le fibrillazioni delle ultime settimane (soprattutto in casa Ncd) e la mancanza di unitarietà da parte dei partiti della maggioranza uscente in consiglio regionale, Matteoli e soci hanno rotto gli indugi, candidando Wanda Ferro in quota Forza Italia e sperando che le altre forze del centrodestra (attualmente lacerato da varie lotte intestine) si accodino appoggiando la giovane catanzarese nota per avere molti estimatori anche a sinistra.
E in un periodo in cui gli “accurduni” sono all’ordine del giorno, e i riferimenti politici tradizionali hanno confini molto meno definiti che in passato, Mario Oliverio (che secondo alcuni avrebbe goduto dell’appoggio, alle primarie, nientepopodimeno che dei fratelli Gentile, nel Cosentino) è avvisato.
Tra i primi a congratularsi per la candidatura della Ferro, il consigliere comunale di Locri Alfonso Passafaro, dato da tempo per probabile candidato per uno scranno a palazzo Campanella e le cui quotazioni, alla luce della scelta ricaduta su Wanda Ferro, sono in netto rialzo in vista di un posto nella costituenda lista di “Grande Sud” o, in alternativa, nella lista del presidente.