di Redazione
LOCRI – In vista della stagione invernale e delle sue frequenti precipitazioni che spesso causano gravi disagi come allagamenti di strade e abitazioni, il gruppo consiliare di minoranza “Impegno e Trasparenza-Pd” ha proposto al presidente del consiglio comunale Miki Maio e al sindaco Giovanni Calabrese di discutere nel corso della prima seduta consiliare utile, il testo di una propria mozione sullo smaltimento delle acque meteoriche e sulla manutenzione e pulizia dei fossi nel rispetto degli equilibri biologici e ambientali.
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Questo è il testo integrale della mozione:
“I sottoscritti Consiglieri, componenti del gruppo consiliare Impegno e Trasparenza – Partito Democratico, ai sensi degli artt. 27 dello Statuto comunale e 28 del Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, chiedono al Presidente del Consiglio comunale di iscrivere all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare la mozione appresso indicata, alla quale si premette che:
-a seguito delle segnalazioni pervenute al gruppo consiliare “Impegno e Trasparenza – PD” da parte di numerosi cittadini preoccupati dalla grave situazione di pericolo che potrebbe derivare con l’avvicendarsi della stagione autunnale;
-la nostra zona è storicamente soggetta a precipitazioni di notevole intensità che, come accaduto in passato, possono provocare fenomeni alluvionali anche gravi a carico di cose e persone. Questa situazione è dovuta alla particolare conformazione orografica della nostra regione e al fatto che gli insediamenti umani si sono concentrati soprattutto nella marina, maggiormente esposta al rischio di alluvioni;
-nell’ultimo allerta meteo del 21.10.2014, diramato dal settore Protezione Civile della Regione Calabria, sono segnalati fenomeni di precipitazioni a carattere di rovescio e temporale di forte intensità;
-la segnalazione riguarda tutto il territorio comunale;
-le zone maggiormente in sofferenza sono quelle limitrofe alle fiumare e ai valloni;
-in epoca antecedente all’alluvione che ha colpito la città nel mese di settembre dell’anno 2000, sono stati effettuati degli scavi al fine di garantire un regolare deflusso delle acque meteoriche lungo tutta la Via Garibaldi del Comune di Locri ed, in seguito ai danni causati dalla citata calamità naturale, sono stati realizzati altri canali lungo altre vie del paese ed, in particolare, lungo la Via Tevere, colpita pesantemente dalle precipitazioni torrenziali di quell’anno;
-vi è l’impellente necessità di mantenere costantemente puliti i cigli, le aree ed i fossi prospicienti le strade comunali, al fine di garantire un regolare deflusso delle acque meteoriche, in concomitanza con l’avvento della stagione autunnale che si preannuncia particolarmente piovosa;
-il non regolare scolo e deflusso delle acque può comportare, a causa del ristagno delle stesse, l’insorgere di numerosi problemi di carattere igienico/sanitario e che, nella maggior parte dei fossi e canali non vengono svolte regolari opere di manutenzione, quali: pulizia del fondo dai detriti depositati, sfalcio delle rive e taglio delle piante cresciute spontaneamente all’interno dell’alveo;
si chiede
al Consiglio comunale di votare una mozione d’indirizzo, da rendere immediatamente esecutiva, attraverso la quale il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale richiedano, con la massima urgenza agli Enti preposti, di provvedere all’opera di sfalciatura, pulizia e manutenzione dei fossi che insistono nel territorio della Città di Locri, in particolare lungo la via Garibaldi, nell’area di via Tevere, lungo la C.da Riposo e nelle altre aree del paese esposte a maggior pericolo.
All’uopo il gruppo di opposizione “Impegno e Trasparenza – PD” propone di anticipare gli interventi con indagini naturalistiche condotte da personale con adeguata preparazione, onde individuare la priorità delle azioni da effettuarsi con la massima urgenza, la pulizia e la manutenzione urgente dei fossi e dei canali di scolo, delle feritorie presenti in tutto il territorio comunale affinché possano al più presto garantire la massima efficienza in caso di abbondanti precipitazioni, comunicando a questo Consiglio le date di inizio e fine lavori nonché la pianificazione degli sfalci secondo tempistiche e procedure che prevengono e minimizzano gli
impatti negativi sull’habitat e la fauna selvatica;
Si chiede infine che la richiesta in oggetto venga messa ai voti durante il prossimo Consiglio
Comunale.
Cordialità.
I consiglieri:
(Maria Antonella Gozzi)
(Antonio Cavo)
(Giuseppe Mammoliti)
(Nadia Cautela)
(Maria Davolos)”
