di Gianluca Albanese
SIDERNO – Le regole per le primarie necessarie a designare il candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni comunali e il superamento di qualche riserva e dei personalismi che fino ad oggi hanno impedito alla coalizione di trovare l’intesa su una candidatura unitaria o di avere un quadro chiaro di quelli che saranno i contendenti alle Primarie.
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Saranno l’oggetto di una riunione interpartitica che avrà luogo questa sera, alla presenza dei rappresentanti di Pd, Sel, Centro Democratico, Siderno Libera e Psi.
Ad oggi, l’unico candidato certo alle primarie è Pietro Fuda, sostenuto da Cd e Sel. Il Pd, invece, non ha ancora sciolto le riserve relative al candidato alternativo alle Primarie: si sa solo che sarà espressione del circolo e che dovrà essere scelto tra Stefano Archinà (che sabato scorso ha annunciato la propria disponibilità a candidarsi) e “la signora x” o il “signor Y”, ovvero i due nomi dei candidati che i democrat hanno deciso finora di tenere riservati.
E proprio questa mancanza di chiarezza sul nome che metterà in campo il Pd potrebbe costituire un nodo preliminare da sciogliere per i potenziali alleati.
Già ieri abbiamo scritto che Siderno Libera attende di sapere quello che sarà il candidato del Pd, mentre gli altri alleati potrebbero non essere disposti a subire questo sostanziale logoramento imposto dai tatticismi del Pd e porre la questione preliminare sul nome del competitor di Fuda, prima di scrivere insieme le regole.
Nell’era dell’informazione on line in tempo reale, dei “tweet” e delle “breaking news”, infatti, appare difficile tenere tutto riservato nelle stanze dei partiti. Così come non è detto che i nomi dei competitori alle Primarie debbano essere per forza scelti all’interno delle segreterie di partito. Molti, infatti, sono stati gli outsider, dall’attuale sindaco di Roma Marino che provò la corsa alla segreteria nazionale, a Ivan Scalfarotto, passando per Alfio Marchini alle Comunali di Roma.
Vedremo, dunque, se la riunione di stasera sortirà qualche effetto, o se la suspance verrà mantenuta ancora per qualche giorno.
