SIDERNO «Il gruppo renziano, dopo una partecipata riunione svoltasi a Siderno, ha espresso unanimemente la candidatura dell’avvocato M. Elisabetta Cannizzaro (nella foto) alle primarie, sostenendo che “serve un P.D. diverso: coraggioso, che faccia valere il merito partendo da pari opportunità tra cittadini, che non sia ossessionato dal danaro e dal potere.
Per fare questo dobbiamo, come calabresi e come cittadini della Locride, saperci mettere in discussione. Il programma di impegno del gruppo renziano, colloca al primo posto l’esigenza impellente di rimuovere le diseguaglianze sociali e combattere ogni povertà». E’ l’incipit di una nota diffusa pochi minuti fa , mentre a Reggio Calabria il coordinamento provinciale del Pd sta ancora stilando la lista definitiva dei candidati alle “Parlamentarie” di fine mese. «Chi andrà a rappresentare alle primarie il “metodo Renzi” – prosegue la nota – non intende solo immettere nuova linfa nel circuito politico-istituzionale, ma di più mettere al centro della vicenda democratica la questione morale. La degenerazione dei partiti trae origine e si autoriproduce proprio per la caduta dei riferimenti etici. Con Elisabetta Cannizzaro, noi ci proviamo senza nulla negare a chi legittimamente aspira a rappresentare la Calabria in Parlamento, ma con la convinzione che questa disputa ci offre l’unica possibilità di rimettere in circolo uomini e donne che ancora credono che l’azione politica sia, attraverso il servizio ed il sacrificio, l’unico modo per combattere l’arroganza di pochi che hanno isolato sempre di più la Locride”». Fin qui la nota. Domani alle 11, inoltre nei locali dell’Ymca, ci sarà la presentazione della candidatura di Maria Elisabetta Cannizzaro. Intanto, in attesa di conoscere la lista definitiva dei candidati, non possiamo non rilevare come i renziani della Locride abbiano «giocato d’anticipo» rispetto al coordinamento provinciale ufficializzando la candidatura della loro esponente prima della conclusione della riunione dei leader reggini. Altro aspetto di rilievo che emerge da una seppur rapida analisi di quanto emerso tra ieri e oggi, è che le divisioni tra due correnti interne al partito sembrano lontane dall’essere superate, se i renziani continuano a tenere riunioni d’area e a designare proprie candidature. Vedremo. Non ci resta che attendere la lista completa dei candidati. Se la Cannizzaro fosse l’unica candidata di Caulonia, però, questo sarebbe sorprendente, specie alla luce delle previsioni delle vigilia. Tra un paio d’ore lo sapremo.
GIANLUCA ALBANESE