R. & P.
Come carigifer, vice presidente di Angsa Rc e presidente Commatre, mi sembra un sogno ottenere ciò che la legge stabilisce dal lontano 2000.
L’art.14 della 328 prevede che ogni disabile, qualsiasi sia l’età e condizione, su richiesta personale o del tutore, ha diritto ad un progetto assistenziale/inclusivo, che con a capo l’ente di prossimità ovvero il Comune e gli altri Enti (Asp, Scuola, ambiti territoriali) predispongono la presa in carico.
La tenacia, la forza e l’amore di mamma dovrà essere da stimolo a tutti per la attuazione di diritti e servizi.
La conquista di ciò, credo uno dei pochi progetti a carattere regionale, sta a dimostrare che la conoscenza, il coraggio, la perseveranza, devono essere il volano di ogni azione riguardante la tutela delle persone fragili.
Una grande sfida in questo territorio dove la diversità spesso viene penalizzata.
Le leggi ci sono come in questo caso, ma sono inapplicate, l’importante è crederci e non mollare; per questo, invito tutte le famiglie che si trovano in queste situazioni, di chiedere i propri diritti e se non si ha la forza di farsi appoggiare dalle Associazioni , il silenzio è una condanna senza appello!
Il progetto sarà firmato venerdi 14 maggio alle ore 11.30 presso il Comune di Gioiosa Jonica.
SIMONA COLUCCIO
PRESIDENTE COMMATRE
VICE PRESIDENTE ANGSA REGGIO CALABRIA
MAMMA DI MARIAPIA