DAL CORSECOM RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO QUANTO SEGUE:
Si è riunita mercoledi sera una folta rappresentanza del Corsecom , coordinamento della associazioni della Locride, che si è soffermata, in particolare, sulla problematica del “Progetto Locride” elaborato dai sindaci, e sul recente incontro romano nel corso del quale sono state messe a fuoco le priorità del territorio.
I rappresentanti del Corsecom hanno espresso apprezzamento per la nuova strategia unitaria che si sta registrando sul territorio ed hanno auspicato l’opportunità che si evitino le vecchie polemiche che, in tempi passati, hanno provocato solo aspetti negativi. Hanno espresso la convinzione che l’annunciato futuro incontro con il Ministro Barca e la delegazione calabrese possa essere foriero di una nuova primavera per la Locride ma non hanno , per nulla, rinunciato a rimanere con i piedi per terra e attendono, adesso, di vedere concretizzate le iniziative annunciate. I lavori introdotti da Mario Diano e da Aristide Bava hanno registrato poi gli interventi dei vari rappresentanti delle associazioni del territorio . Sono intervenuti Albarosa Dolfin Romeo, Edmondo Crupi, Alfredo Fragomeli, Marcello Attisano, Francesco Archinà, Francesco Mirarchi, Ammamaria Implatini, Francesco Macri’, Decio Tortora, Bianca Gerace, Francesco Multari e Francesco Ferraro. I lavori sono stati poi chiusi dal presidente dell’osservatorio della Locride Giuseppe Ventra. Nel corso della riunione è stata anche esaminato un consuntivo della appena cessata stagione turistica estiva che secondo una dettagliata relazione preparata da Marcello Attisano , pur essendo il turismo la più importante attività economica del territorio, è andato peggio dello scorso anno. I responsabili del Corsecom hanno anche evidenziato la necessità che, i finanziamenti annunciati vengano, poi, accompagnati dai decreti di attuazione ed è stata sollecitata, a questo proposito, la necessità che anche alle proposte che si stanno facendo a livello romano si dia una opportuna accellerazione per evitare che l’imminente periodo pre-elettorale finisca con bloccarne l’attuazione, proprio, adesso, che il territorio della Locride sta avendo l’attenzione nazionale che si meritava da tempo. A conclusione dei lavori anche un invito indirizzato ad evitare che alcune polemiche che stanno facendo capolino finiscano col compromettere l’impostazione ottimale che è stata data, questa volta, alla strategia operativa messa in atto dai sindaci della Locride in collaborazione con le rappresentanze della Regione e della Provincia.