LOCRI- Il progetto di accoglienza per richiedenti asilo, a Locri, è formalmente partito nella seconda metà dell’ottobre
scorso. Grazie ad un’intesa tra l’amministrazione Comunale di Gioiosa Jonica guidata da Salvatore Fuda, ente titolare del progetto Sprar, e l’amministrazione di Locri guidata da Giovanni Calabrese, sono arrivati in città, d’intesa con il Ministero degli Interni, 25 richiedenti asilo ospiti di un ampliamento territoriale del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
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Oggi, dopo due mesi di assestamento e di strutturazione, superate le difficoltà ambientali iniziali, la Rete dei Comuni Solidali, ente gestore dei due progetti, si appresta ad avviare una serie di attività socio-culturali anche su Locri, prendendo spunto dagli innumerevoli successi realizzati a Gioiosa Jonica, che ne hanno fatto
in meno di un anno, un laboratorio sociale di interesse internazionale, visitato e attenzionato non solo dalla stampa locale, ma anche da emittenti televisive francesi, olandesi, tedesche, svizzere e australiane.
Già dal prossimo sabato, con cadenza settimanale, verrà avviato un corso di educazione civica. Un’attività omplementare a quella scolastica, durante la quale i beneficiari provenienti prevalentemente dal Gambia,
Mali, Senegal e Pakistan, seguiranno un corso tenuto dal dott. Antonio Larosa, che avrà l’obiettivo strategico di trasmettere loro i principi civici e giuridici fondamentali sui quali poggia la Repubblica Italiana: Stato a
cui loro hanno chiesto protezione internazionale.
Parallelamente a partire da lunedì 5 e fino a giorno 16 gennaio, la Rete dei Comuni Solidali, sia a Gioiosa Jonica, con il supporto della Consulta delle Associazioni guidata dal vulcanico Vincenzo Logozzo e sia a Locri, lancia una campagna di raccolta di indumenti usati da destinare ai migranti di Rosarno, che purtroppo, vivendo in condizioni estreme di difficoltà, necessitano di tutti gli strumenti necessari per affrontare questa straordinaria ondata di gelo. Si cercano soprattutto indumenti per uomini adulti, cappelli e guanti, scarpe, giubbotti, maglioni di lana, pantaloni invernali, impermeabili, sciarpe, coperte, cibo in scatola a lunga conservazione, sacchi a pelo.
Chiunque volesse contribuire alla raccolta può consegnare direttamente presso i nostri uffici ubicati come
segue:
Locri, via Don Vittorio 14 (adiacente Centro Salesiani) dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore
19.00 da lunedì a venerdì.
Gioiosa Jonica, sede di via Diaz (vicino centro don Milani) dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle
ore 16.30 da lunedì a venerdì.
La Rete dei Comuni Solidali ringrazia, in anticipo, tutti coloro che contribuiranno alla raccolta.
Ufficio Stampa
Recosol Calabria