di Gianluca Albanese
SIDERNO – “Piccoli borghi antichi, grande Calabria”. E’ il leit-motiv del progetto “ViviBorgo per Siderno Antica” che coinvolge sei realtà associative (Sidus club, associazione FuturAntiqua, Amici di Siderno Antica, Comitato Pro Piazza Cavone, Associazione museo della scuola “I care” e pro loco di Siderno) in collaborazione con l’istituto comprensivo “Gesumino Pedullà” di Agnana-Siderno, che sabato 10 marzo alle ore 17 ha in programma un importantissimo incontro all’aula magna dell’istituto comprensivo di largo Randazzo a Siderno Marina.
Introdurrà i lavori Albarosa Dolfin, presidente del Sidus club che quest’anno compie il 35° anno di attività, caratterizzata dall’inizio da un impegno massimale per la riscoperta e la valorizzazione delle radici culturali e artistiche della nostra terra. Dopo i saluti istituzionali del presidente della pro loco Agostino Santacroce e del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Pedullà” Vito Pirruccio, si assisterà alla proiezione del docufilm “Presepe a Palazzo”, a cura di Tecla Giannini col contributo fotografico di Carla Commisso.
Seguirà un ampio dibattito, che prevederà gli interventi di Rosalba Romeo sul significato della rete culturale in un borgo antico, di Aldo Caccamo, su “una piazza aperta al paesaggio”, di Albarosa Dolfin su prospettive didattiche progettuali, le cui conclusioni saranno tratte da Marilisa Morrone, presidente del comitato scientifico del progetto “ViviBorgo”.