DALLA SEGRETERIA PROVINCIALE DELLA UIL TEMP RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Esprimiamo grande preoccupazione per le sorti ed il futuro dei lavoratori LPU-LSU. Un bacino di precari che da un quindicennio svolgono funzioni essenziali nella pubblica amministrazione, per come testimoniato anche dai tanti Sindaci che in questi giorni esprimono solidarietà.
Si ha come l’impressione che il loro dramma sia sottovalutato da chi di competenza, in modo particolare dalla Giunta e dal Consiglio Regionale. E’ ora di finirla di giocare con la pelle delle persone, i lavoratori si aspettano oltre le tante promesse scelte chiare e risolutive.
Di fronte alla sordità della Regione si è stati costretti ad indire, in modo unitario con Cgil e Cisl, una mobilitazione generale. L’appuntamento è per lunedì mattina ore 10:00 in Piazza Italia a Reggio Calabria. Pur avendo fortemente voluto l’iniziativa, come organizzazione di categoria della Uil, riteniamo che di fronte a questi argomenti non si tratta di piazzare bandierine o di metterci il cappello sopra. Gli interessi e la tutela dei lavoratori vengono prima di ogni pennacchio.
E’ per questa ragione che invitiamo ad essere presenti e ad esprimere la loro solidarietà tutte le forze sane presenti all’interno del territorio provinciale. Dalla Chiesa al variegato mondo dell’associazionismo, dagli Enti Locali agli studenti, dai lavoratori di ogni categoria ai pensionati. La battaglia degli Lpu-Lsu non riguarda solo loro e le loro famiglie. Il loro disagio rappresenta un ulteriore mattoncino dei diritti di cittadinanza che vengono progressivamente smantellati. Oggi tocca a loro, domani sarà il turno di un’altra categoria e via dicendo. Il diritto al lavoro viene calpestato e messo sotto i piedi. Noi questo non possiamo tollerarlo e chiamiamo tutti alla mobilitazione.
Reggio Calabria lì 02/11/2013
IL SEGRETARIO PROVINCIALE
STEFANO PRINCI