Le punterie idrauliche, anche note come spintoni idraulici, servono a regolare l’apertura e la chiusura delle valvole di aspirazione e di scarico, garantendo in questo modo una stabile ed ottimale distribuzione della miscela aria-carburante e dei gas combusti.
Questi dispositivi, posti tra l’albero a camme e le valvole, supportano la spinta dei pistoni e dei bilancieri, regolando inoltre lo spazio libero se la valvola è chiusa, in modo da evitare che il motore si ingolfi.
Utilizzando la pressione dell’olio, le punterie riescono anche a recuperare la forza meccanica delle valvole, rendendone più fluido il movimento.
Questi accessori sono costituiti da un corpo principale, al cui interno si trova un vano cilindrico, dove è posizionato un pistoncino che va ad agire sullo stelo della valvola.
In questo vano giunge l’olio dal circuito di lubrificazione del motore per mezzo di una specifica valvola unidirezionale.
Sul mercato si trovano essenzialmente due tipi di punterie idrauliche, che si diversificano a seconda del modello d’auto per forma e dimensioni:
- Punteria classica, posta sotto il bilanciere a pettine.
- Punteria a tazza con una regolazione idraulica integrata del gioco della valvola, che viene azionata direttamente dall’albero a camme e non da una leva.
Come tutte le parti della vettura, anche le punterie possono essere soggette a malfunzionamento.
Il segnale più comune di un guasto di questo componente è il cosiddetto spuntone idraulico che batte.
Se questo si verifica quando il motore è a freddo, potrebbe trattarsi di un problema di lubrificazione causato da un olio troppo viscoso, perché non cambiato a tempo dovuto o in seguito ad un intasamento del filtro dell’olio.
Se invece il ticchettio avviene a motore caldo, questo potrebbe essere dovuto ad un guasto, riconducibile all’usura o ad un accumulo di sporcizia.
Per verificare lo stato reale di una punteria che batte occorre far uso di uno strumento apposito: il fonendoscopio.
Il ricevitore del fonendoscopio, posizionato su ogni punteria a motore acceso, appena rilevato un difetto, provvederà ad emettere un suono specifico.
Se anche dopo la sostituzione della punteria il battito persisterà, la causa sarà da ricercarsi in un errore nell’installazione o in un intasamento del filtro dell’olio.
Un altro problema cui una punteria può incorrere è la sua incapacità a mantenere la pressione dell’olio in quanto usurata.
In questa evenienza si produrranno delle vibrazioni, che scemeranno sino a scomparire una volta che il motore abbia raggiunto la sua temperatura d’esercizio.
Mediamente questi dispositivi dovrebbero venire sostituiti una volta raggiunti i 120.000-150.000 km di percorrenza.
La loro reale durata dipende comunque dallo stile di guida, dal tipo di strade percorse e dalla qualità dell’olio.
Il cambio delle punterie idrauliche è una procedura abbastanza complessa, che richiede specifiche conoscenze e l’uso di un’attrezzatura speciale.
In alcuni modelli d’auto sarà inoltre necessario rimuovere alcune parti del motore per poter aver accesso alla sede di montaggio di questi accessori:ragion per cui è meglio affidare questo lavoro nelle mani esperte di un meccanico.
Dal momento che il malfunzionamento delle punterie potrebbe avere come conseguenza l’usura prematura dell’albero a camme e dei bilancieri valvola, è consigliabile non trascurare questo problema e recarsi in tempo utile in officina.
Va infine aggiunto che le punterie non sono riparabili:ciò significa che in caso di guasto non esistono alternative ad una loro sostituzione.
Ci auguriamo che la lettura di questo articolo sia stata utile.
automoto.it (Testo) autoparti.it (foto)