di Gianluca Albanese (ph. Enzo Lacopo)
PLATI’ – Se ci possiamo permettere di dare un modesto suggerimento al Presidente Oliverio in vista della promessa (e parzialmente già realizzata) opera di ascolto del territorio, è quella di dotarsi di un ufficio di segreteria (non quella politica, ma quella in senso stretto) che gli sottoponga tutta la corrispondenza che i soggetti istituzionali degli Enti minori gli inviano.
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A margine dell’assemblea dei sindaci di ieri, infatti, un gruppo di attivisti del Pd di Platì, accompagnati dalla dirigente regionale del partito Maria Grazia Messineo, ha riconsegnato brevi manu al Governatore, due lettere già spedite via fax dal commissario straordinario del Comune di Platì Luca Rotondi, rispettivamente lo scorso 12 dicembre (la prima) e lo scorso 11 febbraio (la seconda) e indirizzate proprio al presidente Oliverio.
In entrambe le lettere, Rotondi ha chiesto a Oliverio interventi urgenti per la messa in sicurezza del centro abitato al fine di prevenire una nuova esondazione del torrente Ciancio, che già nel novembre dello scorso anno ha prodotto gravi danni.
Inoltre, Rotondi, ha chiesto interventi per il rifacimento della rete acquedottistica, «Già assai carente – si legge nella lettera dell’11 febbraio – e definitivamente danneggiata della piena del torrente, con disagi gravi per molti cittadini, che temono il blocco totale della fornitura dell’acqua dalla prossima primavera».
Rotondi ha aggiunto che «In tempi ristrettissimi, è stato predisposto da questo Comune un progetto preliminare per tre interventi “emergenziali” che potranno assicurare le risorse idriche indispensabili alla popolazione», allegando alla lettera lo stesso progetto.
«Oliverio – ha riferito a Lente Locale Maria Grazia Messineo – ha chiesto il numero del commissario Rotondi, dicendo che a breve lo chiamerà e manderà dei tecnici della Regione a Platì per compiere un sopralluogo».
«Molto sensibili ai problemi di Platì – ha aggiunto Messineo – sono stati sia il vescovo Oliva, che ha chiesto una relazione sulla questione perchè anche lui vuole attivarsi sulla questione, e il sindaco di Locri Calabrese, che si è impegnato a investire del problema il comitato esecutivo di AssoComuni».
Fin qui Maria Grazia Messineo. Ma del problema di lettere inviate a Oliverio e da questi mai ricevute ha scritto su facebook anche il presidente della Commissione Straordinaria al vertice del Comune di Siderno Francesco Tarricone, che ha riferito di aver scritto al Governatore per chiedergli un impegno straordinario per il rifacimento del lungomare di Siderno e di non aver avuto ancora, ad oggi, alcuna risposta.