di Simona Ansani
ROCCELLA JONICA – È stata avvistata a largo di Riace la tartaruga di specie Caretta Caretta tratta in salvo da alcuni diportisti, a quattro miglia dalla costa, allertati dallo stato dell’animale di semi mobilità in acqua. Immediatamente gli uomini hanno contattato la Capitaneria di Porto di Roccella Jonica e gli operatori sanitari del servizio veterinario di Locri.
La tartaruga una volta recuperata è stata trasportata al Porto di Roccella Jonica, dagli stessi operatori sanitari, che pur avendo il fermo e il blocco macchine, proprio per la loro professionalità e l’amore e il rispetto verso gli animali, sono intervenuti per accertarsi sulle condizioni mediche e di salute della Caretta Caretta, contattando prontamente il Centro Recupero Tartanet di Brancaleone, per far si che la tartaruga potesse essere trasferita per le cure ed effettuare tutti gli esami clinici all’interno della struttura. Dal primo esame ispettivo esterno, effettuato dal Dipartimento di Prevenzione Soc, Servizio Veterinario Area C di Locri, diretto dal dottore Giuseppe Giugno, l’animale si presentava vitale, senza particolari segni di sofferenza dovuti ad eventuale presenza di ami da pesca nella cavità boccale. Circa sessanta chili il peso della Caretta Caretta. Ora sarà cura del Centro di Recupero di Tartarughe Marine, di Brancaleone, Tartanet, mettere in atto le procedure per evidenziare o meno problematiche non riscontrate esternamente da un primo quadro clinico. «Si raccomanda – fanno sapere gli uomini della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, coordinata dal Comandante Antonino Indelicato – a tutti gli utenti del mare, che si imbattono in animali feriti, di contattare prontamente la Guardia Costiera, trattandosi di specie molto comuni nel Mediterraneo, ormai al limite dell’estinzione».