di Gianluca Albanese
SIDERNO – 345 firme raccolte per la presentazione dei dodici quesiti referendari promossi dai Radicali Italiani. E’ questo il risultato dell’ottimo gioco di squadra evidenziato questo pomeriggio a Siderno in piazza Vittorio Veneto da una serie di attori politici e del mondo dell’associazionismo che stanno profondendo il massimo sforzo per ottenere l’obiettivo di raggiungere il quorum necessario a poter votare i dodici referendum.
E c’erano davvero tutti oggi: dai consiglieri provinciali Pierpaolo Zavettieri, Gianpaolo Catanzariti e Pasquale Brizzi, ad Ercole Nucera, passando per il candidato sindaco di San Luca alle elezioni (mai tenute per lo scioglimento del Consiglio a pochi giorni dal voto) Giuseppe Trimboli. Ma c’era soprattutto l’associazione “Liberi di ricominciare” col suo leader Paolo Ferrara, che ha parcheggiato il proprio camper sul corso della Repubblica e allestito il gazebo di raccolta firme, composto dall’ex vicepresidente del consiglio comunale Jole Figliomeni, fresca di adesione all’associazione, dall’ex presidentessa della commissione pari opportunità Mariarosa Tino Puntillo, ai giovani Giulia e Cosimo Figliomeni, sotto l’occhio attento e benevolo di Margherita Silipo. E se al tavolo, che ha registrato un flusso regolare e costante di sottoscrittori, si è lavorato sodo per raccogliere le firme, non sono mancati i momenti di riflessione pubblica, specie da parte dei consiglieri provinciali presenti, sulle ragioni peculiari delle dodici proposte referendarie e sulla situazione politica regionale e nazionale. Ora, la corsa contro il tempo continua, per raccogliere, entro la fine della settimana, le firme necessarie al raggiungimento del quorum.