RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
<<La Lega Nazionale per la difesa del cane opera da anni sul territorio sostituendosi nella quasi totalità dei fatti alle istituzioni; ma mai come quest’anno la situazione è stata così drammatica>>. Il canile comunale, canile sanitario tra l’altro, definito come punto strategico, chiuso per emergenza sanitaria da mesi è passato all’attenzione generale per le tristi sorti dei cani presenti; il canile di Campo Calabro della lega del cane, prima ricovero per i più sfortunati e i derelitti, posto sotto sequestro (in mezza giornata), il servizio di accalappiamento in sospeso perché non si sa dove trovare ricovero si randagi in difficoltà, le altre associazioni messe in ginocchio dai debiti e dall’assenza più totale di aiuti da chi è pagato per agire! C’è una situazione paradossale di stallo e nel frattempo cani e gatti continuano a morire per le strade di stenti e sofferenze, feriti, investiti, affamati e maltrattati.
<<Noi diciamo basta! È arrivato il momento di agire, è arrivato il momento che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità, è arrivato il momento di prendere di buon funzionamento dei servizi di una società civile! Augurandoci che alle tante parole seguono i fatti, le “rivoluzioni” che dettano i cambiamenti non si possono fare su Facebook, vi aspettiamo nemrosi giorno 15 ottobre alle 14.30 a piazza indipendenza, seguirà un corteo fino a Piazza Italia dove ci sarà un sit in aperto a tutti. Uniti si può, uniti si deve>>.