DI SEGUITO LA NOTA DI MASSIMO CANALE (PD)
“Raccolgo l’invito proveniente dalle democratiche e dai democratici calabresi e con determinazione mi candido alla segreteria regionale del Partito Democratico. Una responsabilità importante e al tempo stesso entusiasmante che mi viene affidata in Calabria e dai calabresi, senza distinzione di magliette, correnti e appartenenze.
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Mi propongo di interpretare la voglia di cambiamento della nostra regione all’interno di un patto generazionale che metta al centro dei suoi obiettivi un Partito Democratico nuovo e diverso. Un partito grande, inclusivo, aperto, capace di cogliere le mille ansie di una regione alla ricerca del proprio futuro e di quello delle generazioni presenti e future a cui ci rivolgiamo. Un partito che sappia esaltare le diverse sensibilità al suo interno, ma in netta discontinuità rispetto alle logiche correntizie; auspico e farò di tutto affinché i temi veri del dibattito congressuale vertano sui contenuti e non sulle appartenenze, sui bisogni dei cittadini e non della classe dirigente.
A tutti noi, democratici calabresi, tocca l’enorme responsabilità di costruire una proposta alternativa allo scopellitismo che ho conosciuto a Reggio e che, oggi, ci viene riproposto, invariato, alla Regione Calabria e al loieriano concetto di politica che abbiamo vissuto negli anni precedenti e che non intendiamo certo riproporre. Meritiamo un’alternativa credibile di governo che solo un rinnovato Partito Democratico può offrire e per questo è opportuno fissare, in tempi congrui, le primarie per la scelta del futuro candidato, dedicandoci così, fin da subito, ai contenuti su cui i calabresi dovranno giudicarci con la loro fiducia.
Al Partito Democratico che nascerà da questo congresso la capacità di interpretare il bisogno di rinnovamento, dentro e fuori il partito, che si leva forte dai nostri territori. Territori che attraverserò in lungo e in largo insieme ed al fianco di tutti coloro che credono ancora in una Calabria migliore”.