di Gianluca Albanese
SIDERNO – La presidente della Giunta regionale Jole Santelli, starebbe pensando a un ulteriore inasprimento delle misure di prevenzione dal contagio del Covid-19.
Lo si evince da una bozza di ordinanza – proprio così, una bozza – che da circa un’ora sta circolando in maniera – è il caso di dirlo – virale su numerosi gruppi di WhatsApp.
Sebbene priva di numero e data, la bozza (al momento non ancora pubblicata sul sito istituzionale della Giunta Regionale e sul Burc) riporta sia la firma della Santelli che quella digitale del Dirigente generale del dipartimento “Tutela della Salute, Politiche Sanitarie” Antonio Belcastro, che attesterebbe la regolarità dell’atto.
Nella bozza sono comprese ulteriori limitazioni agli spostamenti, primo tra tutti il divieto della attività sportiva e motoria all’aperto, anche in forma individuale.
Di seguito il contenuto integrale della parte relativa alle nuove misure adottate:
« 1. Con decorrenza immediata e fino al 31 marzo 2020 sull’intero territorio regionale è fatto obbligo a tutti i cittadini di rimanere nelle proprie abitazioni; sono consentiti esclusivamente spostamenti individuali temporanei, motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Resta ferma la necessità di adottare comunque le necessarie misure di distanziamento sociale e di prevenzione, già previste per tutta la popolazione;
- Ai sensi della presente Ordinanza si ritengono motivi di necessità quelli relativi alle esigenze primarie delle persone, da esplicarsi per il tempo strettamente indispensabile, incluse le esigenze degli animali da affezione;
- Gli spostamenti con l’animale da affezione, per le sue esigenze fisiologiche, sono consentiti solamente in prossimità della propria abitazione;
- Le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare;
- L’eventuale presenza di accompagnatori può essere consentita esclusivamente per motivi di salute, ove la presenza di un accompagnatore sia indispensabile o necessaria, ovvero per motivi di lavoro, qualora si tratti di spostamenti di persone appartenenti al medesimo nucleo familiare, in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi;
- È vietata la pratica di ogni attività motoria e sportiva all’aperto, anche in forma individuale. Nel caso l’attività motoria (passeggiata) sia connessa a ragioni di salute, dovrà essere effettuata in prossimità della propria abitazione e comunque evitando ogni possibile compresenza di altre persone;
- Nelle rivendite di tabacchi è vietato l’uso di apparecchi da intrattenimento e per il gioco;
- Ai trasgressori, alla luce della potenziale esposizione al contagio, si applica comunque la misura immediata della quarantena obbligatoria per 14 giorni, attraverso il Dipartimento di Prevenzione dell’ASP territorialmente competente, con le modalità già previste dai
precedenti provvedimenti regionali, richiamati nella presente Ordinanza; - Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla presente Ordinanza comporta l’applicazione di quanto previsto dall’art. 650 del Codice Penale, ove il fatto non costituisca più grave reato.
Sono fatte salve le disposizioni emanate con Ordinanze del Presidente della Regione, relative ai alle misure di contenimento adottate nei singoli Comuni;
La presente ordinanza ha validità fino a nuovo provvedimento. La stessa potrà essere aggiornata ogni qualvolta si rendesse necessario a seguito della valutazione circa la situazione epidemiologica regionale.
La presente ordinanza, per gli adempimenti di legge, viene trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Salute, ai Prefetti, all’ANCI per l’invio ai Sindaci.
Avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di sessanta giorni dalla comunicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni centoventi.
La presente ordinanza sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito istituzionale della Giunta della Regione».
Fin qui i contenuti della bozza. Resta da chiedersi come mai sia circolata prima della sua pubblicazione, ma tant’è.