di ufficio stampa Giunta Regione Calabria
Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari e l’Organismo Pagatore Arcea informano che nei giorni scorsi sono stati erogati 46.349.649,6 Euro agli agricoltori calabresi tra Domanda Unica e PSR.
Nel dettaglio, attraverso il kit decreto N.82, sono stati pagati gli anticipi della Misura 11 “Agricoltura biologica” e 14 “Benessere degli animali” del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014/2020, per un importo totale pari a 13.036.551,34 Euro. I beneficiari dei pagamenti sono 3254.
In particolare, 2978 beneficiari calabresi hanno ricevuto 10.892.091,54 Euro, per quanto riguarda la Misura relativa all’Agricoltura biologica, mentre i beneficiari della Misura 14 sono risultati 276, per risorse assegnate pari a 2.144.459,90 Euro.
Per quanto riguarda invece la Domanda Unica, sono stati pagati due elenchi, entrambi relativi agli anticipo del 2019, per un totale di risorse erogate pari a 33.313.098,30 Euro.
In particolare, il quinto elenco ammonta a 2.428.988,22 Euro destinati a 953 beneficiari, mentre il sesto anticipo del 2019, consiste in 30.884.110,10 Euro erogati a 1956 beneficiari.
I pagamenti, si specifica, sono stati possibili in base all’articolo 1 della decisione di esecuzione della Commissione Europea N.6536 del 17/09/2019, che prevede la possibilità di erogare un anticipo fino all’85% a tutte le aziende che hanno fatto domanda per una delle misure a superficie dello sviluppo rurale, purché siano stati eseguiti i controlli amministrativi. La Regione Calabria, dunque, ha deciso di erogare gli anticipi, nonostante questi non siano obbligatori e possano essere corrisposti alle aziende tra il 16 ottobre ed il 30 novembre dell’anno di campagna.
“Ai trentatré milioni erogati la settimana scorsa – affermano in una nota congiunta il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari e l’Organismo pagatore Arcea – vanno a sommarsi i quarantasei milioni appena pagati. Un’importante boccata di ossigeno per gli agricoltori calabresi, che giunge in un momento molto delicato per l’intero comparto agroalimentare regionale, anche a causa dei danni provocati dalle avversità climatiche dei giorni passati. Nelle prossime settimane, comunque, ossia entro la fine del mese, saranno corrisposte agli agricoltori altre risorse, sia per quanto riguarda il PSR che la Domanda Unica, i cui kit sono attualmente il corso di elaborazione”. f.d.