BIANCO – Sarà un Natale felice per la famiglia del calciatore Enzo De Leo. Il Questore di Reggio Calabria, infatti, ha revocato il provvedimento di DASPO inflitto lo scorso 3 ottobre a seguito dei fatti accaduti subito dopo la partita tra Siderno e Sersale del 9 settembre.
Analogo provvedimento venne adottato nei confronti degli altri calciatori Angelo Giuffrida ed Anthony Commisso e del dirigente Pietro Commisso, oltre che di tre tifosi. De Leo, che nel frattempo è stato svincolato dal Siderno, dopo la partita col Sersale non era stato oggetto di alcun provvedimento da parte della Giustizia Sportiva (nemmeno un’ammonizione) e l’unica responsabilità che gli era stata ascritta era quella di aver provato a occultare un sasso lanciato dalla tribuna all’indirizzo dei giocatori ospiti che stazionavano nei pressi della loro panchina. Dopo due giorni dalla notifica del DASPO, il calciatore di Bianco, difeso dall’avvocato Francesco E. Nirta, ha presentato un primo ricorso, grazie al quale gli è stato revocato l’obbligo di firma, quindi, dopo altre due iniziative analoghe da parte del suo legale, oggi è arrivata la notifica della revoca del provvedimento. Da domani, dunque, Enzo De Leo può tornare a giocare, anche se non si è ancora accasato in alcuna squadra. Di certo, su di lui sono puntati gli occhi di molte compagini del comprensorio, tra cui lo stesso Bianco. Si vedrà. La notizia principale, al momento, è che De Leo è di nuovo un calciatore libero di giocare.
GIANLUCA ALBANESE