R. & P.
COSENZA – Il sindaco Franz Caruso e il prof.ing. Mario Maiolo, quest’ultimo nella sua qualità di delegato dal Rettore Leone per il coordinamento dello Spoke 1 dell’ecosistema dell’innovazione Tech4You, hanno sottoscritto ieri a Palazzo dei Bruzi un accordo di programma quadro per prevenire rischi alluvionali in città tra il Comune di Cosenza e l’Unical, rappresentata anche dal prof. Giuseppe Mendicino responsabile scientifico dell’accordo per conto del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente .
In particolare, l’intesa scaturisce nell’ambito dell’Ecosistema dell’Innovazione di Calabria e Basilicata, Tech4You, nato dalla collaborazione tra gli atenei statali delle due regioni e le sedi Cnr e finanziato con fondi del Pnrr. L’obiettivo è quello di monitorare le portate defluenti nei tratti fluviali del Crati e del Busento attraverso l’installazione di webcam e di un misuratore per la stima del livello idrico e della portata. I punti di osservazione saranno per il Crati la passerella in legno del quartiere Arenella e per il Busento il ponte Mario Martire.
<<L’intero progetto, previsto in Tech4You – ha spiegato il prof. ing. Mario Maiolo – porterà avanti gli interventi contemplati nello Spoke 1 dal titolo “Tecnologie per la mitigazione dei rischi geo-idrogeologici e boschivi”, in cui opera l’Unical e, in particolare il grippo di ricerca coordinato dal prof.ing. Giuseppe Mendicino. Le attività si svilupperanno in due fasi: una prima fase di installazione della strumentazione sui due corsi d’acqua e di rilievo topografico della geometria dei corsi d’acqua stessi, ed una seconda fase nella quale la strumentazione sarà testata e messa a sistema per rendere l’intero sistema efficiente ed usufruibile dell’Ente. L’intento è quello di affiancare il Comune di Cosenza a rendere più sicuri i fiumi, accrescendo la qualità della vita dei suoi residenti>>.
<<Ringrazio l’Unical – ha affermato il sindaco Franz Caruso – e i professori Maiolo e Mendicino. Ancora una volta ci siamo resi protagonisti di una collaborazione indispensabile per la sicurezza ed il progresso della comunità cosentina. Si interverrà con strumenti all’avanguardia, infatti, su situazioni di criticità, come appunto il rischio alluvionale, oggi aggravato dal cambiamento climatico, che in questi anni ha messo in ginocchio tanti territori, tra cui, l’ultimo in ordine di tempo, quello del lametino e del catanzarese proprio nella nostra regione. A Cosenza, sin dal mio insediamento, ho operato nel tentativo di prevenire situazioni di criticità e certamente il progetto che porteremo avanti insieme al DIAm è di straordinaria valenza, ben sapendo, comunque, che è parimenti fondamentale porre in essere una imponente operazione di bonifica e pulitura dei nostri corsi d’acqua. I fiumi cittadini, infatti, sono in molte zone stretti e ripidi e quindi necessitano, per prevenire possibili fenomeni di esondazione, di provvedimenti specifici per i quali ho già chiesto l’intervento di Calabria Verde così da ripetere l’intervento effettuato ad ottobre 2022 e terminato nella primavera 2023. Prevenire situazioni di criticità e di rischio per il nostro delicato e sensibile territorio comunale, a beneficio della sicurezza pubblica – conclude Franz Caruso – è una mia priorità che anche grazie all’Unical oggi diventa un obiettivo sempre più a portata di mano>>.