R & P
A 6 mesi dalla costituzione, il Circolo di Legambiente Roccella Jonica – Costa dei Gelsomini inaugura la campagna di Tesseramento 2018 alla presenza del Direttore Nazionale, Stefano Ciafani. La manifestazione si è svolta lo scorso 16 dicembre, alConvento dei Minimi – Rocccella Jonica.
Sulle note di “My Generation” degli Who e “Don’t Stop Me Now” dei Queen, scorrono a video le emozionanti immagini che riassumono le tante iniziative svolte in soli 6 mesi di attività dal neonato Circolo di Legambiente Roccella Jonica – Costa dei Gelsomini.
Iniziative volte a sensibilizzare, sempre di più, le persone alla cura e alla tutela ambientale del nostro territorio, all’acquisto di prodotti a Km zero e ad un consumo critico.
#RivoluzioneCircolare è il tema del tesseramento di quest’anno. Il 2018, infatti, sarà l’anno in cui l’Europa varerá il pacchetto sulle Economie Circolari, rivoluzionando il concetto di economia che passa da lineare (produco, consumo e smaltisco) a circolare (produco, consumo, riutilizzo gli scarti per creare nuovi beni).
Con il nuovo anno, il Circolo di Legambiente Roccella Jonica aderirà alle campagne nazionali di Legambiente che reputa possano essere più importanti per il territorio in cui opera (Spiagge e Fondali Puliti; RiciclaEstate; Puliamo il Mondo; FestAmbiente; La Festa dell’Albero) auspicando che le azioni abbiano un respiro “comprensoriale”, incontrando l’adesione di tutti i comuni della Locride.
Oltre all’adesione alle campagne Nazionali, il Circolo Legambiente di Roccella ha presentato alcuni progetti che prenderanno piede da questo nuovo anno:
– La cassettina delle Idee Ambientali: il Circolo di Roccella Jonica, utilizzando materiali riciclati, ha costruito ed installato al cancello dell’Ex Convento dei Minimi una cassetta in cui ognuno potrà inserire la propria Idea Ambientale. Ciò per avere degli spunti anche da coloro che non utilizzano il web, come anziani o bambini.
– Alternanza Scuola – Lavoro con l’I.S. Pietro Mazzone di Roccella Jonica: i ragazzi conosceranno i diversi ambiti di ricerca e d’intervento di Legambiente, andando a collaborare con il Circolo di Roccella Jonica in base alle proprie aspirazioni, competenze e passioni.
– Antichi sentieri del mare: il Circolo di Legambiente di Roccella Jonica, con l’aiuto di associazioni e cittadini, vorrebbe tracciare e rendere nuovamente percorribili la fittissima rete di sentieri che collegava Roccella Jonica con tutti gli altri Comuni della Locride, fino ad arrivare a Gerace e Mammola, i due Comuni alle porte dell’Aspromonte.
Il progetto ha riscosso grande approvazione nel pubblico dove erano presenti l‘Ass. all’Ambiente di Roccella Jonica, Vittorio Zito; Franco Candia, Sindaco di Stignano e Presidente dell’Assemblea dei Sindaci della Locride; Arturo Rocca, Presidente dell’Osservatorio Ambientale “Diritto per la Vita”; Pietro Alfano, Comandante della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, con cui il Circolo ha da subito stretto una forte collaborazione.
“Non sarò mai abbastanza cinico da smettere di credere che il mondo possa essere migliore di com’è. Ma non sarò neanche tanto stupido da credere che il mondo possa crescere se non parto da me.”
Sono le parole di Brunori Sas nella canzone “Costume da Torero”, citata dalla Presidente del Circolo di Roccella, Martina Raschillà, in apertura al suo intervento. “Il vero cambiamento del mondo inizia dal cambiare noi stessi e le nostre abitudini di consumo e di comportamento…” afferma Martina Raschillà, che continua ponendo una riflessione ai presenti riguardo l’impatto ambientale dei propri acquisti facendo un semplice calcolo come esempio: ipotizzando che ogni abitante di Roccella Jonica consumi una bottiglia d’acqua al giorno, se gli abitanti di Roccella bevessero l’acqua pubblica non si getterebbero 90 tonnellate di bottiglie d’acqua all’anno! Nonostante sia noto che l’acqua del Comune di Roccella sia potabile, gli abitanti non ne usufruiscono per diffidenza.
Ed ecco la principale motivazione che è stata alla base della presentazione del Libro “Manuale di Autodifesa Ambientale del Cittadino”: questa semplice guida operativa offre al cittadino, non esperto di leggi e burocrazia, tutti gli strumenti utili per richiedere informazioni e/o segnalare illeciti agli enti preposti per rivendicare il proprio diritto a vivere in un ambiente salubre.
La presentazione è stata curata da Stefano Ciafani, Direttore Nazionale di Legambiente, che ha lodato l’attività del Circolo di Roccella in questi sei mesi di attività: “E’ sempre emozionante vedere sulla cartina dell’Italia accendersi una lucina gialla con il cigno verde! Obiettivo è curare e preservare dalle minacce ma anche promuovere le realtà proprie dei luoghi in cui il circolo opera. Citiamo come esempio la Cooperativa Felici da Matti che ha vinto quest’anno il premio assegnatogli da Legambiente come “Migliore innovazione amica dell’ambiente” ed è entra a far parte delle 101 esperienze della Green Society promosse da Legambiente.
Cooperare con aziende, cooperative, associazioni e cittadini attivi è l’unica scelta per cambiare il Paese.