R. & P.
ROCCELLA IONICA – Ventidue artisti per oltre ottanta opere e un percorso creativo coinvolgente e sorprendente. “La Ruota della Memoria”, Biennale internazionale della Calabria, presenta l’evento “Contemporary Art in Divenire”, Pro Biennale di arte contemporanea, dal 13 al 21 agosto 2020, al Convento dei Minimi di Roccella Jonica (RC), vernissage giovedì 13 agosto, alle ore 19.00. «La missione storica della Biennale è rendere l’arte e la cultura fruibile per tutti. Far conoscere a un pubblico il più vasto possibile gli artisti contemporanei che operano sul nostro territorio interagendo con l’arte di tutto il mondo – spiega Sara Parlongo, docente e artista, ideatrice, promotrice e organizzatrice della “Ruota della Memoria”, evento atteso e ormai noto, forte di un lungo percorso che va verso l’edizione 2021, la settima –. La Pro Biennale è la rivendicazione del diritto alla creatività in anni di appiattimento e di omologazione».
Tema della rassegna – che è un’anteprima della Biennale – il dialogo, attraverso colori, immagini, gesti, attraverso l’invisibile che diventa visibile. «Il dialogo, reso magico dai linguaggi dell’arte, supera ogni barriera – aggiunge ancora Sara Parlongo – mentre la memoria è intrinseca all’opera d’arte, ne è materia. Gli artisti di questa rassegna offrono con il loro mondo una dilatazione della nostra prospettiva e dello spazio, assumendo un compito rievocativo ed educativo».
Dopo gli interventi introduttivi del sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito, dell’assessore Alessandra Cianflone e della professoressa Sara Parlongo, a illustrare e presentare gli artisti sarà Roberto Sottile, critico d’arte e curatore Museo del Presente di Rende. Dipinti, sculture, fotografia, video-art e arte-vivente tracciano un percorso introspettivo tra presente e passato, un viaggio fitto di domande sulla vita e sull’uomo, animando gli spazi del Convento dei Minimi dall’ingresso al piano superiore. Ad arricchire la rassegna, le musiche del M° Giovanni Curinga al violoncello, la performance di danza di Roberta Franco, le creazioni della stilista Beatrice Reale “Walhalla”.
Esporranno per la pittura: Santo Caglioti, Roberto Giriolo, Luigi Curcio, Adriano Fida, Francesco Naccari, Enzo Niutta, Sara Parlongo, Saso Pippia, Gianmarco Pulimeni, Gianluca Sità, Alessandro Stivala, Luciano Tigani, Giovanni Vescio; scultura: Cosimo Allera, Pino Barreca, Tonino Denami, Alberto Gatto, Domenico Reale, Luigi Scopelliti; fotografia: Valentina Giovinazzo; moda: Beatrice Reale; video Art: Michele Tarzia; poesia: installazione Giovanna Maria Scabellone.
La Biennale internazionale “La Ruota della Memoria”, cresciuta nel tempo per la serietà e la bellezza dell’offerta culturale a un pubblico sempre crescente di appassionati di arte, è nata in memoria di Giuseppe Parlongo, papà di Sara, artista del ferro e del legno, che con la sua creatività ha ispirato Sara e tanti giovani che nel suo universo artistico si sono riconosciuti e hanno trovato la via per esprimersi. «L’arte è espressione individuale e strumento di libertà – conclude Sara Parlongo –. Al tempo stesso rappresenta un’alternativa all’egoismo e all’indifferenza. Più che mai, in questo periodo storico, la voce e la responsabilità dell’artista appaiono dunque cruciali, grazie a loro si disegna il modo di domani, un mondo dai contorni incerti di cui gli artisti meglio degli altri intuiscono la direzione». La Pro Biennale sarà visitabile tutti i giorni, dalle 18.00 alle 22.30, dal 13 al 21 agosto 2020.