di Simona Ansani
ROCCELLA JONICA – “A casa sutta all’ortu” è il secondo lavoro teatrale scritta e diretta dal regista Pino Carella, promossa a pieni voti come la migliore stesura di questa stagione estiva. L’ovazione del pubblico ha così suggellato il successo dello stesso Carella, dell’associazione Atrj e degli attori che hanno dato cuore e professionalità interpretativa. La sceneggiatura della commedia, è brillante, con veri colpi di scena.
I tre atti di “A casa sutta all’ortu” interamente in vernacolo, si ispirano ad una storia vera, raccontata al regista durante la registrazione del noto programma televisivo Radici. Un’incontro unico, che ha commosso lo stesso Carella, commozione suscitata anche fra il pubblico, segno questo dell’abile lavoro di immedesimazione degli attori. Il tema principale della commedia è il contenzioso, celato fra le righe della famosa casa sotto all’orto, un’eredità fra zia e nipote, acquisita più che per “diritto” forse per “furbizia” bonaria, e inoltre il tema della disabilità inscenata con garbo, ilarità, senza mai ridicolizzare il vivere in una carrozzina, rendendo ogni gesto dell’attore, come un gesto comune, abolendo le barriere mentali più che architettoniche. Ma torniamo a parlare degli attori e alla loro attitudine di cogliere le sfumature anche più piccole date come input dal regista Carella: Teresa Lombardo, Enzo Marcellino, Maria Ammendolia e poi ancora Niccolò Ursino e Alexandra Carella, i più piccoli in scena, ma spontanei e veri come gli attori delle commedie Rai; Nicola Capocasale e Marta Placanica. I tre atti dello spettacolo dell’Atrj sono un crescendo di verve, allegria, fino all’espressione della riflessione personale e della commozione soprattutto al termine della rappresentazione, quando l’uomo con la lanterna, Pino Carella, fa il suo ingresso sul palco, irrompendo la scena, frastornante dal rumore degli applausi, per raccontare al pubblico chi lo ha davvero ispirato. Non sono mancati dunque i tanti momenti di riflessione, quel carpe diem che dovrebbe essere la ricetta della vita.
Alcuni momenti della commedia