DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DELL’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI ROCCELLA JONICA:
ROCCELLA JONICA: Continuano i controlli dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica per il contrasto della pesca illegale lungo il litorale di competenza.
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I militari della Capitaneria di Roccella, Monasterace, Siderno e Bovalino, coordinati dal Tenente di Vascello (CP) Antonino Indelicato, a seguito di scrupolose indagini hanno proceduto, nell’ultima settimana, a numerose azioni contro la pesca illegale e la commercializzazione del prodotto ittico.
Nello specifico, si è proceduto al sequestro di tre attrezzi da pesca vietati di cui uno tipo sciabica da terra di circa 200 metri, presumibilmente utilizzato per la pesca del novellame di sarda (c.d. bianchetto) e due tipo rete da posta.
Nell’ambito della stessa operazione, i militari hanno rintracciato e posto sotto sequestro 20 kg. di novellame di Sarda e 60 kg di prodotto di varie specie.
Il prodotto ittico sequestrato, a seguito di ispezione del servizio veterinario dell’ASP di Locri, è stato distrutto in quanto non idoneo al consumo umano.
Per gli autori delle violazioni è stata eseguita la comunicazione di notizia di reato presso la Procura della Repubblica di Locri.
Il tenente di Vascello Indelicato ricorda che “Il livello di guardia non sarà abbassato e che i controlli saranno maggiormente intensificati e mirati a salvaguardare le risorse ittiche deturpate da una eccessiva, irrazionale ed illegale attività di pesca.L’attività di controllo sarà continua e costante e con tolleranza zero sia in mare che a terra e non si limiterà solo a chi effettua attività di pesca ma anche agli esercizi commerciali e all’utenza che, acquistando specie ittiche al disotto della taglia minima consentita, compie azioni penalmente rilevanti incentivando la cattura da parte dei pescatori di frodo.L’auspicio è che la mancanza di domanda da parte degli acquirenti, unitamente ai continui ed incessanti controlli da parte degli uomini della Guardia Costiera, scoraggi il fenomeno”.