di Redazione
Aumentare la conoscenza delle attività passate e future del Gal, sviluppare le condizioni per una nuova programmazione capace di aggregare il territorio in una visione strategica e generare le condizioni per la valorizzazione sinergica delle misure in atto. Questi gli obiettivi che il workshop organizzato dal gruppo di azione locale dell’alta Locride, e in programma l’ultima settimana di gennaio, intende centrare al termine dei due momenti attraverso i quali si articoleranno gli incontri e i dibattiti.
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Il programma è stato presentato a Roccella Jonica da Pasquale Vozzo, consigliere d’amministrazione del Gal: «I cambiamenti della società globale – ha spiegato Vozzo – la crisi economica e la crescente disoccupazione giovanile richiedono, o meglio obbligano chi gestisce risorse collettive e pubbliche ad un’attenzione aggiuntiva che, oltre che della regolarità giuridico-formale degli atti, si preoccupi della produttività e sia dell’efficacia che dell’efficienza di ogni singolo investimento. La cultura della produttività non si puà però dichiarare come obiettivo politicamente corretto e rimanere nel limbo delle buone intenzioni, ma deve oggi trovare necessaria concretezza anche, e direi “in primis”, attraverso una programmazione ed un’azione mirata del Gal». Secondo il consigliere d’amministrazione roccellese «Per essere incisivi ed efficaci l’attività del Gal deve essere trasparente, accessibile, chiara e programmata, ma soprattutto deve rispondere ad una visione unitaria e prospettica dello sviluppo del territorio e concepita attraverso un lavoro sinergico tra pubblico e privato, tra realtà imprenditoriali esistenti e l’iniziativa di lavoratori e giovani che scelgono di utilizzare le proprie risorse per fare impresa. L’iniziativa del workshop – conclude Vozzo – si costituisce e si sostanzia per andare in questa direzione, conferendo all’attività del Gal la funzione di volano per aiutare lo sviluppo e creare occupazione nel nostro territorio».