di Simona Ansani
ROCCELLA – Sono 73 i migranti irregolari che poco fa sono sbarcati al Porto delle Grazie a Roccella. Fra loro sette donne, di cui una incinta, e quattro bambini. Sono stati proprio i clandestini a telefonare per dare l’allarme ai Carabinieri di Locri, da un cellulare di bordo in modalità gsm Turco.
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Sul posto, a 15 miglia sud est da CapoSpartivento, circa 30 miglia dalla costa di Roccella, sono intervenute le motovedette della Guardia Costiera, la Cp 308 e 760 direttamente dal comando di Roccella e la Cp 801 da Reggio Calabria, insieme al l’elicottero della Polizia di Stato, che ha individuato l’imbarcazione con a bordo gli uomini. Al momento dell’intervento l’albero della barca a vela, circa quindici metri di natante, si è spezzato, senza provocare alcun ferito. Si dichiarano essere tutti Afgani e Siriani e di aver viaggiato per cinque giorni, salpando dal porto di Smirne. Al momento i 72 sono stati trasferiti al centro di primo soccorso nella struttura dell’ex ospedaletto sempre a Roccella Jonica, dove sono già presenti i sessantacinque uomini e donne dello sbarco avvenuto meno di quarantotto ore fa.